«Quando si taglia un nastro per inaugurare un nuovo reparto ospedaliero vincono lo Stato e i cittadini. Quello che apre i battenti oggi è anche il frutto dello sforzo politico e amministrativo di chi ci ha preceduto, il presidente Musumeci e l’assessore Razza, che hanno lavorato perché questa giornata potesse realizzarsi, così come ha fatto tutta la dirigenza del presidio ospedaliero Garibaldi».
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in occasione dell’inaugurazione del nuovo reparto di Ostetricia dell’ospedale Garibaldi di Catania, accompagnato dall’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo, dal commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera, Fabrizio De Nicola, e dal direttore del Dipartimento materno-infantile, Giuseppe Ettore. Presenti alla cerimonia anche il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, gli assessori regionali all’Agricoltura Luca Sammartino e al Territorio Elena Pagana, oltre a deputati regionali e nazionali.
«Ho sempre avuto – ha aggiunto il governatore – un’attenzione particolare alle esigenze dei bambini per dare loro un’assistenza sanitaria forte e solidale. E in questo senso va un grande ringraziamento a medici e paramedici che fanno un lavoro quotidiano fatto di impegno e sacrifici, anche per creare un clima di socializzazione con i pazienti che contribuisce in modo importante alla guarigione. Il mio governo è al lavoro per razionalizzare l’offerta sanitaria, privata e pubblica, e rafforzare quest’ultima potenziando la medicina di territorio, prevista dal Pnrr, così da non intasare gli ospedali e i pronto soccorso. Lavoreremo anche per ridurre le liste di attesa e dare ai cittadini tempi di attesa ragionevoli. Ci accingiamo a grandi riforme – ha concluso Schifani – e alle forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, chiedo ogni sforzo in tal senso perché la salute dei cittadini non è di destra o di sinistra, ma è un principio fondamentale che va rispettato».
«Mi inorgoglisce – ha sottolineato l’assessore Volo – poter dire di essere assessore in occasioni come questa e dinnanzi a realtà di eccellenza come il nuovo reparto del Garibaldi. Il mio impegno è portare tutto il complesso sistema sanitario regionale a manifestare l’entusiasmo e la voglia di fare sempre meglio, che si respira oggi, conquistando la fiducia dei cittadini. Ringrazio per l’enorme impegno tutti gli operatori sanitari. Sono al loro fianco per risolvere i problemi e portare avanti le iniziative migliori. Il nostro obiettivo è potenziare la sanità sul territorio, non far sentire abbandonati gli ospedali piccoli e creare all’interno del sistema ospedaliero una forte rete di connessione con i centri di eccellenza per ridurre la migrazione dei pazienti, e gestire con la dovuta attenzione la cronicità e la fragilità di chi ha bisogno di cure».