Breakapp, la startup valdericina fondata da Giacomo Buzzitta, studente di Valderice, ha ricevuto il premio Innovazione Digitale da Gambero Rosso e Invitalia per la sua applicazione che rivoluziona la ricreazione e il servizio mensa nelle scuole. Breakapp è stata inserita inoltre nella guida “Il Mezzogiorno bello e buono”, la guida che Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, ha realizzato con il Gambero Rosso per raccontare le storie di 62 imprese, attive nel settore food&beverage, nate grazie a Resto al Sud, l’incentivo di Invitalia che sostiene la nascita e lo sviluppo di imprese e attività libero professionali nelle regioni del Mezzogiorno.“Il volume racconta storie di impresa che, oltre ad essere etiche, sono anche virtuose dal punto di vista enogastronomico e dimostrano come, con un’idea valida, un buon piano d’impresa e il sostegno di un incentivo efficace, sia possibile investire e creare valore al Sud.”Tra queste 62 imprese, 5 sono state premiate da personaggi del mondo della cultura e della scienza nel corso dell’evento di presentazione della guida, organizzato il 30 gennaio a Napoli a cui hanno partecipato personaggi del settore tech, food, della divulgazione scientifica, ma anche le autorità.Il premio Innovazione Digitale è stato consegnato al team di Breakapp, nelle persone del fondatore Giacomo Buzzitta e con lui, Luca Fiore e Gaspare Miceli, da Alex Giordano, co-fondatore Ninja Marketing e docente universitario, esperto di digitale e nuove tecnologie. Breakapp è un progetto che, sin dalla sua nascita, unisce l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie alla buona alimentazione, consentendo l’accesso a pasti sani, freschi, non industriali. “Essere qui tra tante altre startup e ricevere questo riconoscimento è per noi una grande gioia, ma anche l’occasione per riflettere sul lavoro svolto e su quelli che saranno gli sviluppi futuri. Il nostro progetto sta per uscire dai confini regionali ed è importante per noi entrare in rete con altre realtà che si muovono in regioni diverse dalla Sicilia. Il confronto è per noi importante soprattutto perché nel campo del digitale i cambiamenti sono all’ordine del giorno, anzi del minuto. Oggi sempre più scuole ci chiedono di attivare il servizio, in particolare per la mensa, centinaia di migliaia di studenti oggi non accedono al servizio e le regioni del sud sono in coda alla classifica delle scuole italiane. Quindi dobbiamo partire dal Sud” – la dichiarazione di Giacomo Buzzitta, appena dopo la premiazione.
All’evento hanno partecipato, tra gli altri: Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania; Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli; Bernardo Mattarella, Amministratore Delegato di Invitalia; Paolo Cuccia, Presidente del Gambero Rosso; Luca Bianchi, Direttore Svimez; Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione con il Sud.L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto su Resto al Sud, l’incentivo pubblico che permette di esprimere una progettualità d’impresa qualificata e consapevole.“Questo progetto nasce con l’intento di dare meritato riconoscimento e visibilità a storie imprenditoriali di successo nel settore enogastronomico sostenute da Resto al Sud” – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Invitalia, Bernardo Mattarella. “Con questo progetto abbiamo conosciuto persone, progetti e successi meno noti a cui, da questo libro in poi, continueremo a dedicare comunicazione e promozione. Il Sud viene spesso descritto come la grande opportunità per lo sviluppo del sistema Italia, questa pubblicazione racconta che un’evoluzione è in corso e quando è accompagnata e supportata, come fa Invitalia, l’opportunità può essere colta.” – le dichiarazioni del Presidente del Gambero Rosso Paolo Cuccia.