Non ce l’ha fatta neanche alla seconda votazione indetta nel primo pomeriggio. Questo il risultato “non portato a casa” per il forzista Gianfranco Miccichè che aveva bisogno, per accedere allo scranno più prestigioso di Sala D’Ercole, di 36 voti ovvero la metà dei presenti, ( in tutto 70) più uno e che per un voto non ce l’ha fatta ad essere eletto presidente dell’ARS. Ha ricevuto 35 voti compresi i due di Sicilia futura non votanti nella prima tornata e che si sono aggiunti in itinere. Il PD si è astenuto. Franchi tiratori nella sua stessa maggioranza, situazione su cui occorrerà riflessione da parte del presidente della regione Musumeci, come già chiesto da più parti.