“Con l’approvazione del bilancio consolidato da parte del consiglio comunale e la conseguente fuoriuscita dal dissesto finanziario, dal primo gennaio 2023 si aprirà per i lavoratori precari del comune di Castelvetrano una fase storica e non più rinviabile per riconoscere, dopo tanti anni di lavoro svolto con professionalità, competenza e abnegazione, l’agognata stabilizzazione dell’intera platea dei lavoratori interessati e così sanare la terribile ferita del precariato nelle pubbliche amministrazioni e dare finalmente la giusta dignità a quei lavoratori che hanno assicurato, nonostante la precaria condizione di lavoro, importanti servizi istituzionali a beneficio della collettività di Castelvetrano”.Ad affermarlo i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Trapani Caterina Tusa, Francesca Todaro, Rosario Genco e Giorgio Macaddino, che hanno già inviato una richiesta di incontro con il sindaco del comune castelvetranese per chiedere un incontro immediato per potere definire l’iter procedurale per la stabilizzazione dei 225 lavoratori precari “al fine di valorizzare le professionalità acquisite dal personale con rapporto di lavoro a tempo determinato in attuazione dell’art. 20, comma 1 del D. Lgs n.75/2017 e, dunque, procedere alla stabilizzazione di ciascun lavoratore nella categoria professionale di attuale appartenenza”.