NELLE PRIME SETTIMANE DEL MESE DI NOVEMBRE ERA STATO SOTTOPOSTO ALL’OBBLIGO DI FIRMA MA AVEVA CONTINUATO A COMMETTERE FURTI. IN UN’OCCASIONE ERA SFUGGITO MA LA REFURTIVA ERA STATA RICONSEGNATA AL PROPRIETARIO. DOPO DUE GIORNI SORPRESO CON CIRCA 60 KG DI RAME. I Carabinieri della Compagnia di Mazara del Vallo, al termine di diversificate attività investigative e di servizi di controllo del territorio per contrastare i reati di tipo predatorio, hanno arrestato un soggetto extracomunitario già sottoposto a provvedimenti ristrettivi perché ritenuto colpevole di aver perpetrato una serie di furti nell’ultimo periodo. In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile lo hanno sorpreso, la notte di martedì 20 novembre, a Mazara del Vallo, mentre asportava circa 60 kg di rame di proprietà di una nota azienda cittadina durante l’orario di chiusura. La refurtiva è stata completamente recuperata. Si tratta dello stesso soggetto che due giorni prima era stato identificato come il responsabile di un tentato furto all’interno di un noto lavaggio di auto nel pieno centro città. In quest’ultima occasione l’uomo era riuscito a fuggire ma la refurtiva era stata recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario. Al pericoloso ladro, che tra il 2021 e il 2022 aveva seminato il panico nelle zone del mazarese ritenuto l’autore di una serie furti in abitazione, di autovetture e rapine, i Carabinieri – nei primi giorni del mese di novembre – avevano notificato la misura cautelare dell’obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Il Tribunale di Marsala, convalidando l’arresto operato dall’Arma, ha disposto un provvedimento ancora più ristrettivo rispetto a quello emesso poche settimane prima privando il soggetto della possibilità di uscire dal domicilio dalle ore 19:00 alle ore 7:00.