A seguito del violento nubifragio che si è abbattuto, il 30 settembre scorso, sull’intera provincia di Trapani e che ha colpito anche il comune di Campobello, arrecando danni a diverse infrastrutture pubbliche e private, il sindaco Giuseppe Castiglione ha avanzato richiesta al Presidente della Regione al fine di ottenere il riconoscimento dello stato di calamità.
Le intense piogge hanno, infatti, colpito l’intero territorio comunale, devastando fognature, strade, canali, muri di recinzione, impianti di pubblica illuminazione, impianti telefonici e scantinati di abitazioni private, con danni che sono stati stimati per circa 400mila euro.
Con deliberazione n.251 del 4 ottobre scorso, la Giunta comunale ha dunque deliberato “lo stato di calamità”, chiedendo al Dipartimento Regionale di Protezione Civile e all’Assessorato Territorio e Ambiente appositi finanziamenti a copertura delle spese che si sono rese necessarie per fronteggiare l’emergenza e per ripristinare le aree fortemente danneggiate.
A breve saranno, infine, fornite ulteriori informazioni e saranno divulgati i moduli che cittadini e imprese potranno utilizzare per segnalare i danni subiti.