IL PREFETTO DI TRAPANI FILIPPINA CUCUZZA E IL SINDACO MASSIMO GRILLO PRESENTANO PROGETTI PER UN RINNOVATO PATTO CON LA CITTÀ DI MARSALA
“Il cambiamento non passa solo dalle Istituzioni, ma dal lavorare assieme alla comunità amministrata per un rinnovato patto con la città fondato su forti ideali, quali solidarietà e pace. Un progetto educativo che coinvolge tutti gli ambiti della civile convivenza, a cominciare da sicurezza e ambiente. Su questi due aspetti abbiamo avviato un cambio di passo che ora si avvale di strumenti idonei per essere migliorato: l’Accordo di Vicinato, per il quale ringrazio sentitamente il prefetto Filippina Cucuzza; il nuovo servizio di Guardie Ambientali; l’importante nomina dei Coordinatori nei quartieri del territorio”. È quanto ha affermato il sindaco Massimo Grillo nell’aprire i lavori di “LUCI DAL MEDITERRANEO” al Teatro Impero. Qui, alla presenza di centinaia di studenti, è intervenuta anche Filippina Cucuzza, prefetto di Trapani, che ha illustrato quell’Accordo appositamente stipulato nell’ambito del “Trentennale delle stragi di mafia” per suggellarne l’importanza.
“I ragazzi sono i veri destinatari di questo progetto e, con essi, i docenti che li educano – ha sottolineato il prefetto Cucuzza. Il tema della sicurezza non può essere delegato alle sole Forze dell’Ordine e, per questo, ho prontamente condiviso la proposta del sindaco Grillo, convinta che ciascuno di noi ha il dovere di collaborare alla tutela del territorio in cui vive. I Coordinatori, ha concluso il prefetto di Trapani, saranno le sentinelle dell’area territoriale assegnata per svolgervi un’attività di prevenzione ed educazione, contribuendo così a far crescere il senso civico di tutti”. I Controllori sono gli avvocati Ivana Milazzo, Giuseppe Cavasino, Valerio Vartolo e i docenti Caterina D’Amico e Anna Luisa Mezzapelle. Ben 24, invece, le Guardie Ambientali i cui compiti sono stati illustrati dall’assessore Michele Milazzo e dal comandante Vincenzo Menfi. Ai lavori al Teatro Impero sono pure intervenuti l’assessore Valentina Piraino, il magistrato Fabrizio Guercio (ANM) e i dirigenti scolastici Francesco Marchese e Leonardo Gulotta.