venerdì, Novembre 22, 2024
HomeNewsPetrosino, consiglieri minoranza: dipendenti comunali senza stipendio da luglio, e Sindaco, Giunta...

Petrosino, consiglieri minoranza: dipendenti comunali senza stipendio da luglio, e Sindaco, Giunta e Presidente del Consiglio pensano all’aumentano del loro compenso

Con una nota inviata alla stampa, il gruppo consiliare di minoranza “Libertà per Petrosino”, denuncia un presunto tentativo di aumento delle indennità di Sindaco, Giunta e Presidente del Consiglio comunale di Petrosino, nonostante, denunciano i consiglieri, i dipendenti comunali debbano ancora percepire lo stipendio di luglio, e la grave situazione delle casse comunali. Oltre al ritardo nell’avvio di alcuni servizi inclusivi. A seguire, la nota inviata dai consiglieri.

Petrosino, affermano i consiglieri del gruppo “Libertà per Petrosino”, non ha perso tempo.
Trascorsi poco piu’ di 3 mesi dall’insediamento -continuano i consiglieri-, con determina n. 100 del 20 settembre 2022, il Responsabile del Procedimento ha rideterminato, in aumento naturalmente, l’indennita’ della funzione spettante al Sindaco, al vice Sindaco, agli assessori ed al Presidente del Consiglio.

Stiamo attraversando un periodo di grave crisi economica ed energetica, dove facciamo fatica a a pagare luce, gas, ed i servizi essenziali”, e nonostante i dipendenti comunali debbano ancora percepire lo stipendio del mese di luglio, cosa ha pensato di fare l’amministrazione comunale?. Aumentarsi l’indennita’.

Il Sindaco di Petrosino ha detto piu’ volte ed in ogni circostanza che il comune di Petrosino ha un dissesto economico di oltre 15 milioni di euro. In virtu’ di cio’ ha pensato di dare incarico ad una giornalista come addetto stampa del Comune, per un compenso di euro 15.000.
Ma si sa bene che la notte porta consiglio e quindi il giorno successivo, con determina n.102 del 21 settembre 2021, ha revocato la determina n°100 del 20/09/2022 con la giustificazione che “ l’atto in oggetto non e’ stato preceduto da alcun confronto con l’amministrazione”, che in piena autonomia avrebbe potuto decidere di posticipare l’applicazione, aumenti previsti dalla norma Regionale o addirittura di richiedere una visitazione delle indennità al ribasso.
Questo quanto dichiarato nell’atto. Ma chi e’ addetto ai lavori sa benissimo come funziona la macchina amministrativa, conosce bene i vari passaggi dalla creazione di un documento alla pubblicazione. Visto che i Capi settori sono ”oberati” di lavoro causa personale insufficiente, impossibilitati a svolgere il proprio lavoro in maniera autonoma.
L’amministrazione Comunale ha dimenticato che prima di guardare alle proprie tasche avrebbe dovuto preoccuparsi di attivare il servizio essenziale come l’assistente all’autonomia e comunicazione “asacom” per gli alunni con disabilità previsto dalla legge ART 13 comma 3 legge104.. La scuola e’ iniziata infatti il 15 settembre e ancora non e’ stato attivato il servizio Asacom., che permette agli alunni con disabilità, al gruppo classe, ed a tutto il personale scolastico una perfetta integrazione scolastica, creando situazioni di disagio alle famiglie, ma soprattutto ai disabili che hanno avuto negato il diritto allo studio.

Inoltre giunti alla fine di settembre, l’asilo nido non e’ stato ancora attivato creando non pochi problemi ai genitori che lavorano, non sapendo a chi affidare i propri figli.
L’inclusione e’ di tutti.
L’inclusione non si fa domani ma SUBITO.

Il gruppo di “Libertà per Petrosino “ chiede maggiore chiarezza nell ‘interesse dei cittadini.
Il gruppo consiliare di minoranza

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS