Silvia Calvanico, candidata per Forza Italia alle elezioni regionali che si terranno il 5 novembre in Sicilia collegio di Trapani, interviene sull’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani-Birgi.
Martedì mattina la candidata ha incontrato a Birgi il Presidente Airgest S.p.A., Franco Giudice, per affrontare le problematiche inerenti la gestione dell’aeroporto e per fare delle proposte.
«La nostra Provincia – dichiara Silvia Calvanico – sta vivendo in questi giorni un grave disagio legato alla cancellazione di numerosi voli da e per l’aeroporto di Trapani-Birgi. L’aeroporto non può essere abbandonato. Non possiamo permettere che la nostra Provincia sia privata di una infrastruttura così importante per l’economia del nostro territorio. Come ha recentemente detto il Senatore Antonino D’Alì, è impensabile che la Regione Siciliana si sia totalmente disinteressata all’aeroporto di Trapani e che i deputati della nostra Provincia, soltanto oggi, in campagna elettorale, si siano resi conto dell’importanza dell’aeroporto. La Regione Siciliana – prosegue la candidata – anziché avviare un tavolo con tutti i Comuni della Provincia di Trapani, ha regionalizzato con più del 99% l’acquisto delle quote, facendolo diventare un aeroporto gestito dalla mano pubblica. La Regione, invece di vendere le quote delle partecipate, le acquisisce per potere gestire la società aeroportuale, così come si è fatto nei consorzi di bonifica che da oltre 35 anni sono commissariati dalla Regione. Chiederò – aggiunge Calvanico – all’On. Basilio Catanoso di presentare in sede parlamentare nazionale una mozione che coinvolga i nostri parlamentari di Forza Italia, perché possa riferire della vicenda dell’aeroporto di Trapani-Birgi. Scriverò al Presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella, affinché blocchi l’aumento di capitale, in palese violazione del mercato. Scriverò al Commissario dei Trasporti dell’Unione Europea e all’europarlamentare On. Salvo Pogliese affinché con una relativa mozione venga messo a conoscenza della questione il presidente del parlamento europeo On. Antonio Tajani».
Ieri mattina, il Commissario del Comune di Trapani, non ha firmato l’accordo di Co-marketing per l’aeroporto. Le norme italiane non permettono a un Commissario di firmare un atto che va oltre il proprio mandato.
«Condivido la scelta del Commissario del Comune di Trapani – afferma Calvanico – a non firmare il Co-marketing per l’aeroporto. Mi chiedo: come mai il Governo Crocetta non ha subito indetto l’elezione nel Comune capoluogo della provincia di Trapani. L’avrebbe potuto fare in occasione delle attuali elezioni regionali. Dobbiamo difendere l’operato sull’aeroporto, iniziato dall’ex Presidente della Provincia di Trapani On. Giulia Adamo e continuato dall’ex Presidente della Provincia di Trapani, Senatore D’Alì. Oggi non possiamo più assistere a una divisione di vedute su un tema così delicato come quello aeroportuale, infrastruttura nevralgica per la provincia di Trapani. Bisogna coinvolgere i gruppi privati che credono nello sviluppo di questo territorio».
Silvia Calvanico ha istituito un comitato di esperti in materia aeroportuale presieduto dall’ex Presidente Airgest S.p.A dott. Nicola Giacalone, che ha formalizzato le seguenti proposte.
Punti fondamentali della proposta per l’Aeroporto di Birgi
- PRIVATIZZAZIONE DELL’AEROPORTO.
- BRETELLA AUTOSTRADALE (TRENO VELOCE AEROPORTO “BIRGI” – AEROPORTO “FALCONE E BORSELLINO”.
- NUOVE COMPAGNIE PER NUOVE TRATTE SOPRATTUTTO CON IL NORD EUROPA E CON IL BACINO DEL MEDITERRANEO.
- STAZIONE FERROVIARIA ADIACENTE L’AEROPORTO DI BIRGI.
- IDROVOLANTI PER LE EGADI E PER LE ISOLE MINORI.
- AERO CLUB TRAPANI-PANTELLERIA (PER FAR SÌ CHE JET PRIVATI POSSANO TRANQUILLAMENTE ATTERRARE IN QUESTA SPLENDIDA PROVINCIA)
- PULLMAN DI COLLEGAMENTO CON I COMUNI DELLA VALLE DEL BELICE E DI TUTTA LA PROVINCIA.
- STAZIONE CARGO NELLE AREE AEROPORTUALI.
- HANGAR PER LA MANUTENZIONE DEGLI AEREI.
10.OBIETTIVO RAGGIUNGERE 3 MILIONI DI PASSEGGERI ALL’ANNO AFFINCHÉ GLI ESERCIZI COMMERCIALI ALL’INTERNO DELL’AEROPORTO POSSANO AVERE MAGGIORI UTILI.