La cura del ferro è scritta su una ricetta assai cara a Graziano Delrio, ministro delle infrastrutture e dei Trasporti ed è solito tirarla fuori specialmente quando viene in Sicilia. Aveva già parlato di questa mirabile cura già lo scorso dicembre quando venne a Marsala e adesso, a Palermo, l’ha ritirata fuori. «Vogliamo fare vedere ai cittadini siciliani che lo Stato c’è e che sta investendo su questo territorio. Dopo tanti decenni di non investimenti ci sono più di 5 miliardi disponibili per potenziare il trasporto regionale». Sono parole del ministro Delrio pronunciate in occasione dell’inaugurazione del nuovo tracciato ferroviario Campofelice di Roccella-Ogliastrillo.
Una cura massiccia, da cavallo quasi, questo servirebbe in Sicilia per rimettere in moto l’economia e potenziare oltretutto il dissestato sistema ferroviario e stradale. «Facciamo un pezzo di potenziamento della Palermo-Messina, che è una delle direttrici, della Catania Messina a della Catania Palermo. C’è una cura del ferro per la Sicilia programmata con Rfi, con la Regione, che prevede investimenti massicci e che porterà prestissimo alla conclusione di alcuni lavori: alla fine dell’anno ripristiniamo il collegamento con l’aeroporto di Punta Raisi, la Palermo- Agrigento viene velocizzata abbiamo completato la velocizzazione fino ad Augusta e pubblicato il bando per l’alta velocità tra Bicocca e Catena- Nuova».
La vera novità riguarderebbe l’apertura entro fine anno del raddoppio del tratto mancante e quindi dalla stazione di Lascari a Ogliastrillo. I lavori fra Ogliastrillo e Castelbuono sono già stati appaltati all’impresa Toto Costruzioni e dovrebbero presto prendere il via per essere completati entro il 2022 per un costo totale di 940 milioni di euro. Altra importante novità è stata la conferma di un finanziamento di 144 milioni di europer la riattivazione della Palermo Trapani Via Milo, fondamentale arteria che consente non solo il collegamento tra due capoluoghi di regione e due provincie, ma anche il collegamento tra due aeroporti dell’isola. Investimenti sono previsti anche per la Palermo – Catania.