Il Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile, in collaborazione con l’Ufficio di Pastorale scolastica e dell’Insegnamento della Religione Cattolica, ha consegnato oltre duemila penne agli alunni che affronteranno fra qualche giorno gli esami di maturità.
“L’augurio è che la vita dei maturandi diventi un capolavoro di Dio”, queste le parole di don Orazio Sciacca, direttore della PG diocesana, fatte proprie da una canzone dei The Sun e riportate sul segnalibro insieme alle penne.
La maturità non corrisponde semplicemente alla fine del percorso scolastico, il giovane infatti si trova a confrontarsi con una prova importante e a lasciare il “posto protetto” della scuola per entrare ufficialmente nel mondo degli adulti. La maturità è una tappa fondamentale nel corso della vita di ogni ragazzo e per questo motivo il giovane deve essere accompagnato con amore e aiutato a condividere la bellezza e la responsabilità del cambiamento.
Il dono delle penne, sostenuto fortemente dal vescovo A. Raspanti, è “segno di vicinanza per i giovani che cercano guida, consiglio e desiderano costruirsi un futuro da protagonisti”. “Le porte delle chiese – dichiara inoltre don Orazio – sono aperte così come quelle della vita che si schiudono ai maturandi”.
Si sono registrate anche parole di ringraziamento da parte dei docenti verso l’iniziativa della diocesi che mostra interesse anche nei confronti dei maturandi e dei giovani in particolare.
Conclude don Orazio: “I ragazzi possano esprimere le loro capacità e competenze. Lo Spirito Santo doni luce alle loro menti e guidi le loro scelte presenti e future”.