Mediterraneo Mare di Vita, Pace e Salute”
Sabato 28 maggio alle ore 10 nella terrazza Alhambra di piazza Mokarta scopertura della targa contenente un testo del pediatra ed accademico Italo Farnetani, che lancia un allarme “Nel mondo occidentale si mangia troppa carne e poco pesce”
“A Mazara del Vallo come nel resto d’Italia e dell’occidente si mangia troppa carne e poco pesce. Ed è un trend che va invertito”.
Lo dichiara il prof. Italo Farnetani, pediatra, accademico e cittadino onorario di Mazara del Vallo.
Farnetani è l’autore del testo “Mediterraneo Mare di Vita, Pace e Salute” che è contenuto in una targa che verrà scoperta domani: sabato 28 maggio alle ore 10 nella terrazza Alhambra di piazza Mokarta nel corso di una cerimonia organizzata dal Rotary di Mazara e dal Comune e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco Salvatore Quinci, del presidente del Rotary Club Mazara Vincenzo Modica e dello stesso Italo Farnetani.
Un testo che racchiude in poche parole il legame tra Mazara del Vallo ed il Mediterrano, l’importanza della pesca ed anche l’importanza nutrizionale del pesce, poco consumato anche a Mazara del Vallo come nel resto d’Italia.
“Mazara del Vallo – dice Farnetani – è la capitale del Mediterraneo. Le sue navi che l’hanno percorso fin dall’antichità hanno permesso l’unità e l’unione delle popolazioni di tutto il bacino rappresentando un elemento di inclusione condivisione, conoscenza reciproca essendo garanzia di pace. Ma i pescherecci hanno anche fornito il pesce di cui la dieta mediterranea era priva e se nell’antichità era una prevenzione dei disturbi della nutrizione il ruolo dei pescherecci di Mazara è essenziale anche oggi perché nel mondo occidentale si mangia troppa carne e poco pesce. Nei giorni scorsi – sottolinea Farnetani – ho condotto un’indagine tra i bambini e gli adolescenti mazzaresi per verificare i miei studi sull’ assunzione di pesce da parte delle famiglie. È risultato che anche a Mazara, come nel resto d’Italia, si mangia il pesce meno di una volta alla settimana ed è un dato costante sia in luoghi di mare, come in quelli di montagna. Il compito di Mazara è oggi importante e valido quanto in passato, perché è quello di favorire e stimolare l’assunzione di pesce che parte proprio dal diffondere la conoscenza del Mediterraneo, della pesca e dei benefici sulla salute del pesce”.
