«Ho letto con sgomento l’articolo redatto da Marco Bova sul quotidiano “Domani” a proposito di comportamenti assunti dall’ex assessore regionale, oggi candidato a sindaco, Roberto Lagalla. Malgrado la riconosciuta irrilevanza penale dei fatti da parte della Procura di Trapani, resta una profonda amarezza ed un senso di totale sconforto per la gravità morale dei fatti stessi. Ritengo che l’ex Chiarissimo Rettore debba riconoscere che la Città di Palermo non può risorgere in simili mani. Invito, in nome del bene che vogliamo tutti a questa città, Roberto Lagalla, e voglia Dio possa farlo, di chiarire la sua posizione in maniera tale da scrollarsi la montagna di fango che gli è piovuta addosso. In assenza di ciò spero che chi pensava di affidare la città a chi incarna un “sistema” ritenuto normale, rivaluti il suo consenso» dichiara Rita Barbera.