I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani e gli Agenti della Polizia di Stato della Questura di Trapani hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale dei Minorenni di Palermo, su richiesta della competente Procura della Repubblica, nei confronti di un giovane trapanese, ancora minorenne all’epoca dei fatti, gravemente indiziato dell’omicidio del 38ennne Salvatore MARTINO, il cui cadavere è stato rinvenuto lo scorso 26 dicembre 2021, all’interno di un modulo abitativo di sua proprietà in Contrada Pegno nel Comune di Erice.
Carabinieri e Polizia, coordinati dai Pubblici Ministeri della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Palermo, hanno intrapreso in modo congiunto, complesse indagini anche di tipo tecnico, tra cui la minuziosa analisi e l’attenta comparazione delle immagini estrapolate da molteplici sistemi di video sorveglianza e dei tabulati telefonici. Tali esiti sono stati ulteriormente confermati dalle tracce biologiche rinvenute sulla scena criminis.
Fondamentale anche il contributo di alcuni cittadini che, con le loro testimonianze, hanno fornito importanti elementi indiziari.
La certosina e gravosa ricostruzione logico giuridica effettuata dai Pubblici Ministeri inquirenti ha condotto poi all’emissione del provvedimento cautelare. Sulla base delle risultanze investigative, l’indagato e la vittima si sarebbero recati insieme presso il prefabbricato di quest’ultima per consumare dello stupefacente comprato poco prima.
Nel corso della nottata, sarebbe scoppiata tra i due una violenta lite per futili motivi nel corso della quale il giovane avrebbe colpito ripetutamente la vittima fino a causarne il decesso.
A conclusione delle formalità di rito, il giovane arrestato è stato condotto presso l’Istituto per Minori – Complesso Malaspina- di Palermo.