Impresa di Damiano Ardagna in Ungheria. L’atleta della Polisportiva Marsala Doc ha, infatti, portato a termine la “UltraBalaton”: 210 km facendo il giro completo attorno al lago Balaton, il più grande dell’Europa centrale. Oltre la metà degli atleti al via non ce l’ha fatta a completare la massacrante gara.
“Con una buona dose di incoscienza e tanta determinazione – spiega Ardagna – con appena tre mesi di adeguata preparazione, ho partecipato e giunto “Finisher” alla Ultra Balaton 2022, percorrendo tutta costa in mezzo alla natura su una spettacolare pista ciclabile, passando per tanti caratteristici paesini e complessi turistici, a coprire una distanza di 210 Km, competizione che vede partecipanti da tutto il mondo con appena nove italiani e soli due siciliani, io e la mia compagna di avventure Alisia Calderone, alla quale devo tanto per avermi aiutato e sostenuto durante una crisi giunta circa a 170 km. Alla partenza, atleti di grande spessore, cosa che mi ha fatto sentire veramente piccolo nei loro confronti, gara caratterizzata dal tempo stringente all’aumentare dei chilometri, lo stato di ansia durante la gara, il tempo che stringeva sempre più ad ogni check-point, che ha costretto al ritiro oltre il 50% di partecipanti arrivati, appena 107 su 220 partiti, mi ha portato ad un livello di stanchezza psicofisica veramente mai provata prima, alla fine sono riuscito a centrare l’obiettivo con 32 minuti di anticipo sul tempo gara, esperienza indimenticabile, che credo non ripeterò. Almeno questa.
Con l’esperienza della ‘9 Colli’, delle 24h, della Milano-Sanremo e altre, questa è stata la più dura in assoluto”. Un’esperienza, quella ungherese, che tra gli atleti della società presieduta da Filippo Struppa aveva fatto soltanto Michele D’Errico, altro portacolori della Marsala Doc. In terra siciliana, invece, su una gara decisamente più breve, ma a velocità, per ovvie ragioni, molto più elevate, ha conquistato il podio Fabio Sammartano, terzo nella categoria SM45 nella gara svoltasi nel centro cittadino di Isola delle Femmine: il “Trofeo del Sol” (8 km), competizione del calendario ufficiale BioRace 2022. Infine, a Padova, sono stati di scena ThierryMaximilien Morgana e Cristian Ruzzarin. Il primo ha corso la maratona (ottimo crono 3:23:43), mentre il secondo si è “accontentato” della mezza (21 km e 97,5 metri).