“I continui e ripetuti ritardi nei pagamenti degli emolumenti ai lavoratori del bacino ASU sono divenuti inaccettabili. Ogni mese, infatti, assistiamo alla violazione dei diritti di un’intera categoria di precari impiegati in diversi Enti pubblici, dovuti alla cronica mancanza di personale negli uffici regionali a cui compete l’emissione dei mandati di pagamento. Una situazione paradossale che nei fatti blocca l’iter degli atti necessari allo sblocco delle spettanze. Per tali ragioni presenterò un’interrogazione parlamentare in modo da chiedere urgenti chiarimenti circa le misure che l’attuale governo regionale intenda adottare per regolarizzare le procedure sui pagamenti e per snellire una burocrazia farriginosa inadatta a dare risposte nei tempi prestabiliti”. Lo afferma Vincenzo Figuccia deputato della Lega – Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana.