Se la differenziata di certo non è la punta di diamante della Sicilia attestandosi sul 20%, seppur con le dovute eccezioni di alcuni Comuni virtuosi, va decisamente meglio la raccolta di carta e cartone. Lo dice Comieco (Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) che ha presentato i dati del report annuale.
Trapani, assieme a Ragusa e Caltanissetta, è tra le province più virtuose con la raccolta pro capite che supera i 27 kg per abitante. Seguono Catania, Agrigento, Palermo, Siracusa, Messina ed Enna. La Sicilia – si legge in una nota diramata da Comieco-si attesta tra le regioni del Sud Italia a traino della crescita della raccolta differenziata di carta e cartone e continua il suo personale trend di sviluppo registrando un segno positivo a doppia cifra, +15,3%. Sono oltre 95.500 le tonnellate raccolte dalla regione nel 2016 con il dato procapite che si attesta sui quasi 20 kg per abitante. Per Comieco è insomma la regione a livello nazionale che ha i maggiori margini di crescita e che già nel 2017 potrebbe superare la soglia “simbolica” delle 100mila tonnellate raccolte.