“Dopo l’annuncio di un intervento ampio per contrastare il
“caro bollette” fatto due giorni fa dal Presidente del
Consiglio si deve passare subito ai fatti.
Subito. La Lega con
Matteo Salvini e con i suoi ministri sta lavorando affinché si
trovi una soluzione immediata per tutelare famiglie ed
imprese. In questi giorni stanno arrivando salassi
insostenibili, ingiustificabili da qualsiasi contingenza
internazionale o aumenti dei costi delle materie prime; il mio
partito non permetterà che i nuclei familiari e le attività
produttive rischino di collassare. Porto l’esempio, uno dei
tanti, di una “bolletta raddoppiata dal novembre 2020 a
quello 2021 per un’antica azienda siciliana che produce e
installa prefabbricati: da 1.844,20 euro a 3.767,18 euro. E’
una fabbrica di Agrigento leader nel suo settore e che per
l’insostenibilità del prezzo dell’energia vede oggi in serio
pericolo il fatturato e il lavoro dei dipendenti. Lo stesso sta
accadendo per tantissime altre aziende e in particolare in
Sicilia abbiamo il dovere istituzionale, politico e morale di
tutelare chi produce e offre occupazione. Il medesimo
ragionamento lo faccio per le famiglie che hanno consumato
le medesime quantità di energia elettrica e gas per il
riscaldamento dell’anno scorso e che non possono oggi
pagare il doppio o addirittura il triplo nelle bollette. La Lega
Sicilia assieme a tutta la classe dirigente nazionale del partito non
retrocederà di un passo in questa che è un’autentica
battaglia di civiltà per tutti. Faccio mie le parole di Matteo
Salvini: “interventi strutturali e definitivi contro il caro bollette “