Di Gangi “Esempio di rapporto positivo fra cittadini e istituzioni. Accelerare su fondi Gescal per Baglio Mercadante”
“Finalmente uno dei progetti che da anni avevamo chiesto e promosso
per lo ZEN muove passi concreti. Un esempio virtuoso della possibilità
di incidere sul territorio delle cosiddette periferie grazie al
dialogo e alla collaborazione fra le associazioni che operano sul
campo e le istituzioni.
Un progetto frutto di un costante dialogo con lo IACP, su cui il
Commissario Pandolfo aveva preso un impegno fin dall’inizio del suo
incarico quando aveva risposto ad una precisa proposta delle
associazioni e della CGIL. E’ stata accolta e diventa operativa la
nostra proposta di realizzare non con un semplice “restiling” ma anche
con una vera riqualificazione, soprattutto grazie alla manutenzione
delle passerelle interne alle insule, che da tempo costituivano un
pericolo per gli abitanti.
Occorre che su altri progetti, a partire da quelli ex Gescal che
riguardano lo ZEN, lo Sperone e Borgo Nuovo, ci sia una accelerazione,
perché ad oggi, anche per quelli che già due anni fa erano esecutivi e
pronti ad andare in gara, non ci sono notizie su tempi certi di avvio.
Il Baglio Mercadante aveva e ha tutt’ora la possibilità di diventare
un centro socio-culturale di quartiere, ma occorre intervenire subito,
prima che il degrado renda necessari lavori ben più consistenti di
quelli già programmati e finanziati.”
Lo ha dichiarato Mariangela Di Gangi, in merito alla firma del
contratto da 1,2 milioni di euro con cui lo IACP ha affidato i lavori
di manutenzione straordinaria dei prospetti di cinque “insule” dello
ZEN 2. I lavori, che cominceranno entro due settimane e dureranno
circa un anno, si svolgeranno in particolare in via Fausto Coppi, via
Costante Girardengo e via Agesia di Siracusa, in alcuni dei lotti
dell’Istituto Case Popolari in cui abitano circa 1.000 famiglie.