Figuccia frena i rumors delle opposizioni che chiedono di sospendere la discussione sul disegno di legge – esercizio provvisorio all’ordine del giorno all’Ars, accusando il governo per l’assenza del Presidente della Regione.
“Le sollecitazioni che arrivano a ciascuno di noi da parte delle comunità alloggio, del personale – dice Figuccia – dei forestali, dei Consorzi, dei precari, ex Aras, Pip e Asu e ancora delle partecipate e degli enti regionali, rappresentano il respiro di un mondo che dalla settimana scorsa è rimasto con il fiato sospeso. Fuori dal palazzo la gente chiede che si voti l’esercizio provvisorio. Oggi.
È un atto di responsabilità dopo il quale si potrà ascoltare la voce del governo. Non c’è spazio quest’oggi per le beghe dei palazzi e per le sterili contrapposizioni”.