Il commissario dell’ASP di Trapani, Giovanni Bavetta, in riferimento all’inquinamento idrico registrato a Castelvetrano ha precisato che «l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani ha già effettuato tutti i controlli risultati positivi ai batteri del genere Escherichia necessari, al fine di consentire alla Commissione straordinaria del comune l’emissione di un apposita ordinanza di divieto dell’utilizzo dell’acqua conduttata fino al ripristino delle condizioni di normalità». Francesco Di Gregorio, direttore del dipartimento di prevenzione dell’ASP ha rassicurato la cittadinanza dichiarando che «non sono stati segnalati, da parte delle strutture sanitarie della zona, dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, casi di malattie infettive correlati all’evento, come dissenterie batteriche, epatite A, febbre tifoide, gastroenteriti, ecc. Si sottolinea che nel caso si verificassero casi del genere, questi devono esserci notificati per obbligo di legge». Sulla vicenda è intervenuto l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi. «Abbiamo assicurato il supporto tecnico necessario delle proprie strutture di medicina di prevenzione e di igiene pubblica, agli apparati del comune di Castelvetrano, auspicando che la commissione straordinaria comunale possa esperire ogni tentativo affinché, attraverso le proprie strutture tecniche, si possa individuare la causa dell’infiltrazione della condotta idrica interessata, così da risolvere al più breve tempo possibile l’inconveniente registrato». Nessun divieto dunque ma anche tanta vigilanza.