Filcams e Fisascat hanno chiesto un incontro: “Garanzie per i lavoratori della struttura alberghiera, che aspettano la ripresa della normale attività “.
Dietrofront, il San Paolo resta ancora Covid Hotel. Rispetto a quanto comunicato a dicembre ai sindacati, l’apertura agli ospiti del settore turistico e congressuale slitterà di un mese.“Il rinvio dell’apertura è dovuto all’aumento del numero di contagi Covid in tutto il territorio nazionale e quindi anche nella nostra città. Una necessità che inevitabilmente – affermano Giuseppe Aiello e Alessia Gatto, per la Filcams Cgil Palermo e Mimma Calabrò e Stefano Spitaleri, per la Fisascat Cisl – ci pone di fronte a un’evidenza di dati sulla diffusione della pandemia con cui dobbiamo fare i conti”.“Per noi, comunque, rimangono confermati gli impegni già assunti a dicembre – proseguono i segretari di Filcams Cgil e Fisascat Cisl – La struttura, per altro già adibita durante tutta l’emergenza sanitaria all’accoglienza di degenti positivi, continuerà a svolgere in maniera responsabile questa attività. E, da quanto emerge dalle comunicazioni inviate ai sindacati, viene spostata di un mese la riapertura. Ciò nondimeno abbiamo chiesto un incontro di merito per avere garanzia per tutti i lavoratori, al fine di poter seguire con attenzione l’uscita da questo momento critico, affinché gli stessi lavoratori dell’albergo possano trovare nella riapertura il consolidamento definitivo del proprio posto di lavoro”.