Grande successo di pubblico per la grande mostra “Sebastiano Tusa, una vita per la cultura”, promossa e organizzata dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana diretta da Valeria Li Vigni, in corso dal 22 dicembre all’Arsenale della Marina Regia di Palermo (in via dell’Arsenale 142).
La mostra, che vuole essere un tributo alla memoria di uno studioso che ha amato e diffuso la cultura siciliana nel mondo, si articola in cinque sezioni: “La passione per l’archeologia”, che illustra i primi ritrovamenti e i primi scavi di Sebastiano Tusa; “La storia storia dell’archeologia subacquea”, con approfondimenti sull’evoluzione di questa disciplina nei secoli; “Le ricerche istituzionali in Sicilia”, con documenti video sulle prime ricerche effettuate nei mari siciliani, dal ritrovamento del Satiro allo scavo subacqueo di San Vito Lo Capo; “Giass e Scras”, le due strutture realizzate da Tusa all’interno dell’Assessorato dei Beni culturali, preludio alla costituzione della Soprintendenza del Mare; “La storia della Soprintendenza del Mare”, un viaggio che attraversa venti anni di storia dell’archeologia subacquea in Sicilia, dalle prime scoperte alle recenti esplorazioni in altofondale.
Ingresso gratuito.
Orari di visita:
fino a venerdì 31 dicembre: dalle 9,30 alle 13,30
mercoledì 29 e giovedì 30 visite guidate con i tecnici della Soprintendenza del Mare
dal 3 gennaio 2022: dalle 9 alle 13,30 e dalle 15 alle 19,30
chiusura: sabato, domenica e festivi
Sede: Via dell’Arsenale, 142 – Palermo