La Sicilia, prima regione in Italia, istituisce il ‘Garante regionale della persona anziana’ e trova l’apprezzamento e la soddisfazione dei coordinatori regionali di Forza Italia “Seniores” – Sicilia, Salvatore Sparacino e Attilio Sigona. “Il nostro apprezzamento per la sensibilità e attenzione mostrata dal Parlamento siciliano nell’approvare, all’unanimità, il D.d.L che istituisce in Sicilia il Garante degli anziani. Si tratta di una battaglia sostenuta dai “Seniores” di F.I. e dal loro coordinatore nazionale Sen. Enrico Pianetta, per avere un Garante della terza età in ogni regione d’Italia. Siamo molto compiaciuti che la Sicilia abbia approvato, per prima in Italia, questa Legge sul Garante. Ringraziamo il Presidente dell’ARS Gianfranco Miccichè per aver fortemente e convintamente sostenuto questa proposta, il Capogruppo di F.I. all’ARS, Tommaso Calderone, firmatario della proposta di Legge, le competenti Commissioni parlamentari e tutte le forze politiche rappresentate all’ARS che all’unanimità l’hanno approvata. Era assurdo che mancasse – proseguono Sparacino e Sigona – una authority che tutelasse ben oltre il 25% della popolazione che è costituita da anziani. Essere anziani vivere a lungo non può essere una colpa ma deve essere una bella, grandiosa opportunità, sia per la persona che per la società. Gli anziani sono una grande risorsa sociale, morale e di sicurezza familiare e un patrimonio da preservare e custodire gelosamente. Avere un Garante che si occupi e tuteli i diritti e la dignità degli anziani, e vigili sulla corretta applicazione delle leggi che prevenga abusi, vigili sulle strutture sanitarie, sociali e socio assistenziali, è una cosa molto concreta e importante. Ci aspettiamo ora che il Garante possa essere presto nominato e che venga istituito il previsto Ufficio del Garante, che possa così al più presto operare sul territorio siciliano. Auspichiamo – concludono Sparacino e Sigona – che questo significativo risultato della Sicilia sia da traino per le altre regioni e per il Parlamento nazionale in maniera che questa figura possa dare una forte e dovuta risposta agli anziani d’Italia facendo loro sentire la concreta vicinanza e tutela da parte delle Istituzioni”.