L’Associazione Siciliana Amici della Musica presenta la nuova stagione concertistica 2022 che si inaugura il 24 gennaio al Politeama Garibaldi di Palermo e prevede, come di consueto, un turno pomeridiano e uno serale, con la direzione artistica di Donatella Sollima. Dalla classica alle sperimentazioni, dalle colonne sonore cinematografiche al jazz e alla world music con nomi di rilievo del panorama internazionale ma anche giovani talenti in carriera.
“Siamo orgogliosi di portare a Palermo artisti prestigiosi con un’offerta musicale che spazia nei generi – dice Milena Mangalaviti, presidente dell’Associazione Siciliana Amici della Musica – per un pubblico sempre più eterogeneo, dai giovani ai meno giovani, dagli appassionati di classica a coloro che amano i ritmi jazz o le sonorità orientali”.
“L’attenzione alla contemporaneità e all’evoluzione dello scenario musicale – commenta il direttore artistico dell’Associazione Siciliana Amici della Musica, Donatella Sollima – è una caratteristica presente nel cartellone 2022 in cui si alternano artisti e formazioni musicali di grande fama insieme ad alcuni giovanissimi talenti che si stanno imponendo nel concertismo internazionale. Il turno pomeridiano, come di consueto, presenta un repertorio musicale tradizionale, mentre un’impronta diversa contraddistingue il turno serale che propone alcuni appuntamenti insoliti e stimolanti al fine di rendere il teatro un luogo sempre più vivo e aperto alla città con iniziative diverse”. Turno pomeridiano Si comincia lunedì 24 gennaio ore 18.30, con l’Ensemble Berlin, formato dai solisti dei Berliner Philarmoniker, formazione in quintetto fondata da Christoph Hartmann, primo oboe della celebra orchestra.
Lunedì 7 febbraio I Solisti della Scala con Fabrizio Meloni al clarinetto, Fabien Thouand all’oboe, Gabriele Screpis al fagotto e Danilo Stagni al corno, insieme al pianista Emilio Aversano. Il programma prevede esecuzioni di Scarlatti, Mozart, Beethoven e una prima esecuzione del compositore Tiziano Citro.
Lunedì 21 febbraio il Trio Metamorphosi con Mauro Lo Guercio al violino, Francesco Pepicelli al violoncello e Angelo Pepicelli al pianoforte, nel secondo degli appuntamenti dedicati all’integrale dei trii di Beethoven suddivisi in quattro concerti.
Lunedì 7 marzo Akos Quator, concerto realizzato in collaborazione con le Dimore del quartetto. La formazione, nata nel 2015, è composta da Alexis Gomez e Aya Murakami (violino), Hélène Desaint (viola) e Cyrielle Golin (violoncello) e celebra il centenario della morte del compositore trapanese Antonio Scontrino. In programma anche un quartetto di Mendelssohn e una prima esecuzione assoluta commissionata dagli Amici della Musica al compositore romano Daniele Vulpiani.
Lunedì 14 marzo uno dei pianisti più eclettici del panorama internazionale, Roberto Prosseda, definito lo “Steve Jobs” del pianoforte, completerà con il quarto concerto l’integrale delle Sonate di Mozart.
Lunedì 28 marzo torna agli Amici della Musica il pianista Pietro De Maria con un recital dal titolo Ritratti: musiche di Rameau, Campogrande e Schumann.
Si prosegue lunedì 11 aprile con il Trio Albatros, formazione composta da Francesco Parrino al violino, Stefano Parrino al flauto e Dario Bonuccelli al pianoforte. Il gruppo si è affermato sia per la particolarità dell’organico e la raffinatezza del repertorio che per l’alto livello delle sue interpretazioni. Medaglie Antiche è il titolo del concerto che propone musiche di Gaubert, Martinù, Bonis, Abate e Rota.
Lunedì 2 maggio Clarissa Bevilacqua al violino, (vincitrice dell’International Mozart Competition Salzburg 2020) e Federico Gad Crema al pianoforte presentano tre importanti sonate del repertorio cameristico scritte da Mozart, Debussy e Franck. |
Turno serale L’inaugurazione lunedì 31 gennaio ore 21.15, ospita Richard Galliano, fisarmonicista, bandoneonista, compositore e musicista poliedrico. Passion Galliano è un progetto nato per i suoi 50 anni di carriera, un viaggio lungo gli anni della sua vita da musicista, un recital in cui le sue passioni ed esperienze si esprimono attraverso le musiche dei più grandi compositori come Debussy, Satie, Chopin, Granados, Legrand, Piazzolla.
Lunedì 14 febbraio il flauto di Andrea Griminelli. e il pianoforte di Amedeo Salvato, con Reinecke, Fauré, Popp, Rota, Morricone, Borne.
Griminelli è considerato dalla critica uno dei più grandi flautisti a livello internazionale; Salvato, solista, camerista, pianista accompagnatore, si è esibito in prestigiose sale e teatri italiani ed esteri.
Lunedì 28 febbraio Avi Avital, primo solista di mandolino ad essere nominato per un Grammy Award classico, paragonato ad Andres Segovia per la sua abilità con lo strumento e a Jascha Heifitz per il suo incredibile virtuosismo. Insieme a lui l’Arianna Art Ensemble. In programma composizioni di Vivaldi, Paisiello, Barbella, Scarlatti e il recente lavoro per mandolino e orchestra di Giovanni Sollima.
Martedì 15 marzo Musiche in jazz di Enzo Jannacci. Protagonista Paolo Jannacci (voce e pianoforte) insieme a Daniele Moretto ai fiati. Figlio l’arte Jannacci vanta collaborazioni con grandi artisti, quali Dario Fo, Paolo Conte, Chico Buarque, Ornella Vanoni, Claudio Bisio, Massimo Ranieri, J-Ax e soprattutto con il padre Enzo del quale esegue canzoni rivisitate in chiave jazz.
Martedì 29 marzo LES ANIMAUX con Enrico Di Felice al flauto e il Duo Alterno, formato dalla coppia Tiziana Scandaletti (soprano) e Riccardo Piacentini (pianoforte). In programma Casella, Chausson, Poulenc, Satie, Palumbo, Barberian, Vacca, Rossini.
Lunedì 4 aprile Sheherazade, col duo iraniano formato dalla pianista Laila Ramezan e da Keyvan Chemirani alle percussioni (zarb e daf). Il progetto è un affascinante viaggio che unisce la tradizione musicale orientale e quella occidentale moderna. I motivi etnici della Persia si mescolano ad altre sonorità europee creando un’atmosfera di grande intensità espressiva. Musiche di Rohani, Mashaiekhi, Fazil Say, Debussy, Chemirani, improvvisazioni.
Martedì 26 aprile per la prima volta a Palermo Alexander Kobrin al pianoforte, definito dalla BBC il “Van Cliburn dei nostri tempi”, che si colloca fra gli interpreti di primissimo piano al mondo. Eseguirà Beethoven, Chopin, Rachmaninov.
Lunedì 9 maggio la stagione si chiude con un omaggio a una delle più grandi icone del cinema mondiale con“Assolutamente… Ennio Morricone”. Protagonisti Gilda Buttà al pianoforte e Luca Pincini al violoncello: il concerto è nato da un’idea in collaborazione con IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti. Nel programma alcuni dei titoli più famosi del cinema, opere di musica assoluta, prime esecuzioni e pagine espressamente dedicate dall’autore. |