«I lavori per l’ammodernamento della Bronte-Adrano, di cui oggi abbiamo constatato il positivo avvio, segnano l’inizio dell’attesa svolta per la Statale 284 e in generale per tutto l’itinerario Catania-Paternò-Randazzo. Ci sono le migliori premesse per aumentare in tempi relativamente brevi la sicurezza e la funzionalità di un’arteria che serve un ampio comprensorio densamente popolato del Catanese, considerando anche che l’anno prossimo andrà in gara il raddoppio Paternò-Adrano e che, a breve, partiranno anche i lavori per l’illuminazione di ben sette svincoli della Ss 121, da Misterbianco a salire. Il governo Musumeci è impegnato giorno dopo giorno a riversare in maniera efficace, sulle infrastrutture al servizio dei cittadini, gli investimenti in programma con Anas». Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, in occasione del doppio sopralluogo di questa mattina ai cantieri Anas prima sulla Strada statale 284 “Occidentale Etnea”, nel tratto fra Bronte e Adrano e poi sulla Strada statale 683 Licodia Eubea-Libertinia, nel Calatino. Ad accompagnare Falcone il direttore della Struttura territoriale Anas in Sicilia, Raffaele Celia. Presenti ad Adrano i deputati regionali Giovanni Bulla e Giuseppe Zitelli, a Caltagirone i deputati regionali Francesco Cappello e Giuseppe Compagnone, i sindaci di Caltagirone, Gino Ioppolo, di Grammichele, Giuseppe Purpora, e di Scordia, Franco Barchitta, il vicesindaco di Licodia Eubea Santo Cummaudo. «Ero sindaco di Mirabella Imbaccari – ha aggiunto Falcone – quando, più di vent’anni fa, chiesi per la prima volta di avviare al più presto i lavori della Licodia Eubea-Libertinia, incompiuta tristemente famosa che adesso vede finalmente la luce. La Ss 683 svolgerà la funzione di raccordo fra la Catania-Ragusa, l’area del Calatino e l’A19 Palermo-Catania, bypassando la viabilità locale e abbassando i tempi di percorrenza, opera ancora attuale e molto attesa da cittadini e settori produttivi della zona. Quando il Governo Musumeci si è insediato, tutti davano quest’opera come persa per sempre. Oggi fra Regalsemi e la variante di Caltagirone abbiamo portato uomini e mezzi a lavoro, mentre entro fine anno contiamo di aggiudicare i lavori per il terzo e ultimo tratto della Licodia-Libertinia, opera nel complesso da 120 milioni di euro». Sulla Statale 284, in prossimità dello svincolo di Adrano, i lavori di ammodernamento della carreggiata, riguardano un tratto complessivamente di circa 4 chilometri, dal km 26 al km 30. L’intervento di ampliamento della sede stradale e di realizzazione di marciapiedi, consentirà di rendere più sicura questo tratto di una delle arterie stradali più importanti della provincia di Catania. L’importo dei lavori è di poco superiore a 34,5 milioni di euro, ad eseguirli è la ditta Donati Spa che si è aggiudicata la gara d’appalto. La conclusione è prevista per fine aprile 2023. Procedono i lavori anche sulla Statale 683 “Licodia Eubea – Libertinia”, che diverrà una strada di tipo extraurbano a due corsie. Dopo anni di attesa, l’intervento in corso, per un importo di 76 milioni di euro, riguarda 3,75 chilometri dallo svincolo Regalsemi fino alla Variante di Caltagirone. Lo scorso giugno, inoltre, il consiglio d’amministrazione di Anas ha approvato il progetto esecutivo del terzo lotto e, lo scorso 21 settembre, è scaduto il termine per la presentazione delle offerte per l’appalto. L’aggiudicazione verrà definita nelle prossime settimane.
Infrastrutture, Falcone nei cantieri della Bronte-Adrano e Licodia Eubea-Libertinia
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