Dopo un’estate ricca di eventi, manifestazioni, presentazioni, performance artistiche e incontri di vario genere, la Città di Castelvetrano – già insignita dell’ambito riconoscimento di “Città che legge” – prosegue nella sua attività di promozione della cultura. Così, anche la stagione autunnale si preannuncia piena di fermenti e nuove proposte.
Dopo l’apertura del nostro Teatro Selinus sia agli spettacoli teatrali promossi dal Teatro Libero di Palermo, sia agli eventi di musica classica e operistica realizzati da Ars Nova, nella giornata di sabato 25 settembre 2021, lo stesso Teatro ospiterà due importanti eventi, aperti alla cittadinanza, fino a copertura posti,come da norme anti-covid, con il coinvolgimento anche dei giovani studenti dei Licei.
Il primo dei suddetti eventi avrà luogo alle ore 17:00 e prevede la presentazione dei “Quaderni selinuntini”, pubblicazione a cura dei proff. Giuseppe L. Bonanno e Rosario Marco Atria,dedicato ad Aldina Cutroni Tusa.
Si tratta del lancio del primo numero relativo ad una più ampia iniziativa a carattere storico-archeologico, che avrà cadenza semestrale, all’interno del progetto editoriale “Triskelés”, collana umanistica internazionale fondata nel 2019 per la Lithos Edizioni di Giacomo Curseri e diretta dagli stessi Atria e Bonanno insieme a Francesco S. Calcara.
Il volume – con prefazione del Direttore del Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, dott. Bernardo Agrò, presentazione del Sindaco di Castelvetrano, dott. Enzo Alfano, e nota dei curatori – è una miscellanea di scritti di autori vari, fra i quali i proff. Martine Fourmont del CNRS di Francia, Maria Clara Conti dell’Università di Torino, Susanna Valpreda dell’Università di Padova, Carlo Zoppi dell’Università del Piemonte Orientale e i nostri concittadini Francesco S. Calcara,Antonino Centonze, Daniela Giancontieri, Erasmo Miceli, Chiara e Giovanni Miceli, Gioacchino Mistretta, oltre ai contributi degli stessi direttori della collana.
A coronare di bellezza l’evento saranno gli studenti del Liceo Classico “G. Pantaleo”, impegnati nella lettura recitativa di testi afferenti alla letteratura greca antica e contemporanea, coordinati dalla prof.ssa Daniela Giancontieri. La professoressa Ermelinda Palmeri leggerà pagine di Diodoro Siculo. Tale performance si svolgerà all’esterno, sulla gradinata d’accesso al Teatro. Ancora una volta i giovani saranno protagonisti della cultura della nostra Città.
A seguire, alle ore 20:00, verrà presentato il libro “Tetralogia del dissenno”, scritto dal nostro illustre concittadino Rino Marino, attore e drammaturgo di fama nazionale: il volume comprende i testi “Ferrovecchio”, “Orapronobis”, “La malafesta” e “Il ciclo dell’Atropo”, tre dei quali andati in scena negli ultimi anni con importanti risultati di pubblico e critica.
Pubblicato nel 2020 da Editoria & Spettacolo nella collana “Percorsi”, con una lunga prefazione firmata da Luigi Lo Cascio e un contributo conclusivo di Giusi Arimatea, il libro è curato da Vincenza Di Vita, che prenderà parte alla presentazione, insieme a Rosario Marco Atria.
Un altro illustre figlio della nostra Castelvetrano, Fabrizio Ferracane, attore di chiara fama in ambito teatrale e cinematografico, acclamato come miglior attore non protagonista per il film “Il traditore” ai Nastri d’argento 2019, interverrà alla presentazione interpretando alcuni passi tratti dalla “Tetralogia” di Rino Marino.
Il Sindaco si pregia di invitare la cittadinanza tutta a partecipare a questa giornata che resterà di sicuro scolpita nella storia più nobile della nostra città e nei cuori e nelle menti di chi vorrà essere presente.