Le specie animali e vegetali italiane hanno bisogno di maggiore protezione e di maggiore attenzione. È quanto emerge dal rapporto redatto dall’ Ispra che indaga lo stato di conservazione delle specie animali e vegetali in Italia sulla base dei dati emersi dalle rendicontazioni fatte dall’Italia alla Commissione europea. L’Italia si conferma un Paese con una forte biodiversità: il rapporto fa riferimento a 336 specie di uccelli, 349 specie animali e vegetali e 132 habitat presenti nel nostro territorio e nei nostri mari. 31 le specie esotiche invasive individuate.
Ma la sempre maggiore urbanizzazione e le pratiche agricole hanno depauperato gli habitat soprattutto nelle aree adibite a coltivazione intensiva. Allo stesso modo, gli habitat marini sono minacciati, oltre che dalla pesca e dall’utilizzo di strumentazioni che interferiscono con i fondali marini, anche dall’inquinamento, dalle infrastrutture e dai trasporti.
Dall’analisi dei dati, si configura dunque una situazione in cui il 54% della flora italiane, il 53% della fauna terrestre, il 22% delle specie marine e l’89% degli habitat terrestri si trovano in condizioni sfavorevoli. Meglio per gli habitat marini che mostrano uno status favorevole nel 63% dei casi e sconosciuto nel 37% dei casi.