Tutti salvi, ma la paura è stata tanta! Un pomeriggio infernale quello vissuto ieri dagli ospiti del villaggio Calampiso, la struttura ricettiva incastonata a strapiombo sulla montagna all’interno della Riserva dello Zingaro. Il fuoco, alimentato dal vento di scirocco, ha colpito la località Sauci mettendo a repentaglio le case della zona ed il villaggio con oltre 700 ospiti che sono stati fatti evacuare via mare, grazie al supporto fornito da varie unità navali e imbarcazioni private. Andati via ancora con le ciabatte e i costumi, in una rocambolesca corsa contro il fuoco. Sono stati portati al molo di San Vito Lo Capo e poi rifocillati e accolti presso edifici scolastici dello stesso Comune. Sono risultati in buone condizioni di salute tranne qualche persona sottoposta alle cure mediche per sospetta intossicazione da fumo.
Intanto le squadre antincendio proseguivano il loro lavoro. Sul posto uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco, della Forestale, delle Forze dell’Ordine, della Capitaneria di Porto. E’ stato risolutivo per lo spegnimento dell’incendio l’intervento di un Canadair e di un elicottero.
Il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco – a seguito di verifica – ha accertato che non sussistevano le condizioni di sicurezza per il rientro degli ospiti nel villaggio per cui molte persone hanno deciso di interrompere la vacanza e di ritornare nelle città di provenienza.
Attiva, presso la Prefettura, l’unità di crisi che ha seguito e coordinato i lavori di spegnimento dei roghi che hanno interessato in questi giorni anche il territorio di Castellammare del Golfo.