Weekend “dantesco” a Piazza Armerina. Sabato l’omaggio della sand artist Stefania Bruno, domenica BESTIALE COMEDIA di Vincio Capossela. Due appuntamenti per celebrare i 700 anni della morte di Dante Alighieri organizzati dall’ASC Production e di Georgia Lo Faro Eventi con il patrocinio del Comune di Piazza Armerina.
Sabato alle ore 21:30 nella splendida Piazza Duomo sarà la volta della sand artist Stefania Bruno con il suo nuovo spettacolo “A riveder le Stelle”. Evento con ingresso gratuito ma solo su prenotazione (paliodeinormanni2021@comunepiazzaarmerina.it – nome e cognome ed evento)
La performance dell’artista siciliana sarà un omaggio al Sommo poeta e racconta il lungo viaggio simbolico compiuto da Dante negli inferi dell’Inferno fino “a riveder le stelle”. Stefania Bruno, nota anche per le sue partecipazioni a varie trasmissioni televisive come “Tu si que vales” di Canale 5 e “Ballando con le stelle” su Rai 1, con la sabbia porterà in scena uno spettacolo che proietterà lo spettatore nei luoghi impervi dell’Inferno descritto da Dante. La voce narrante di Vincenzo Bruno, inoltre, farà viaggiare lo spettatore attraverso la “selva oscura” dove udrà e vedrà le anime perse dei dannati, conoscerà l’intenso e tormentato amore di Paolo e Francesca. Le mani della sand artist danzeranno per gli spettatori su di una lavagna luminosa e creeranno i luoghi dell’Inferno e i suoi personaggi suscitando emozioni e sensazioni che coinvolgeranno il pubblico. Lo spettacolo sarà anche ricco di coreografie particolari che vedranno all’opera danzatrici che balleranno su musiche suggestive.
Domenica 8 agosto alle 21:30 sempre nella Piazza Duomo si terrà il concerto dantesco BESTIALE COMEDÌA di Vinicio Capossela.
I biglietti sono acquistabili anche online su:
www.mailticket.it/manifestazione/YD30/BESTIALE_COMEDIA_CONCERTO_DANTESCO
http://www.ctbox.it/C23/4166/Content.aspx/Eventi/Concerti/Vinicio_Capossela_08_08_2021
BESTIALE COMEDÌA
Lo Spettacolo
Gli anniversari offrono l’occasione di misurare il tempo che passa e i mutamenti che porta; offrono anche l’opportunità di valutare il tempo che non è passato e ciò che è restato immutato, in modo da poterlo riscattare. Quest’anno ricorre il settecentesimo della morte di Dante Alighieri; è quindi naturale che Vinicio Capossela, artista che da tempo orienta la sua ricerca alla riattualizzazione di figure e motivi antichi fuori delle ingiunzioni dell’attualità, abbia pensato ad un progetto legato a questo evento e al confronto con la Divina commedia dalla quale ha tratto punti d’orientamento per una navigazione dantesca nel proprio repertorio.
Se quello di Dante è infatti un viaggio tra i morti per salvare i vivi, la Bestiale Comedìa vuol essere un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato.
La ricerca musicale, artistica e letteraria che Vinicio Capossela porta avanti da tempo è ricca di riferimenti danteschi. Sebbene le citazioni esplicite ad alcuni passi della Divina Commedia siano presenti in particolare in alcuni brani dell’album Marinai, profeti e balene del 2011, in tutta la discografia di Capossela riecheggia l’universo metafisico dantesco attraverso una ricerca della ritualità, del primordiale, delle radici mitiche della propria cultura, tutta volta a decifrare e restituire la complessità dell’animo umano.
Il concerto per celebrare l’anniversario della morte di Dante Alighieri attingerà dunque da questa vasta discografia: un vero e proprio viaggio nell’aldilà tra santi, creature mitiche, bestie, eroi e, soprattutto, peccatori.
I compagni di questa impresa saranno due musicisti di grande talento, il poliedrico Vincenzo Vasi e il virtuoso Raffaele Tiseo che, come Virgilio e Beatrice, affiancheranno il cantautore e gli daranno coraggio nel confrontarsi con una delle opere più vaste, monumentali e magnifiche della storia della letteratura mondiale.
Note artistiche
Vedi la bestia per cu’i mi volsi:
aiutami da lei, famoso saggio,
ch’ella mi fa tremar le vene e i polsi
“Affacciarsi a Dante è affacciarsi al pozzo della natura umana. A partire dalla forma a imbuto della cosmogonia della Comedìa, l’attrazione è sempre stata presente.
Ho iniziato ad appassionarmi a Dante per mito interposto. L’eroe della mia giovinezza è stato il dannato, il bohémien, il distillatore di bellezza Amedeo Modigliani. Modigliani sgranava come un rosario ebbro i versi di Dante a memoria, mentre dipingeva i suoi volti dagli occhi vuoti. E così provai a mandarli a memoria anche io scoprendo la più sublime forma di preghiera umanistica. Una esperienza di spiritualità, che nella ripetizione conduce a una specie di trance.
L’attrazione per l’umano, per i suoi miti, per il sublime, per l’inferno, per il peccato e per la virtù, per tutto ciò che desta maraviglia è quello che da quindici anni conduce il mio cammino in musica e parole. Non c’è cosa che Dante non comprenda già.
Santi, eroi e viziosi, una certa attrazione per il misticismo, una visione del mondo non specialistica, ma enciclopedica, il cui soggetto è la natura tutta a partire dalla natura umana sono tra le cose dantesche che più mi attraggono. Galeotti per me sono stati molti libri, ma Dante soltanto li comprende tutti.”
Vinicio Capossela
STEFANIA BRUNO
Stefania Bruno è tra le più famose sand artist italiane; racconta storie disegnandole sulla sabbia. Tra le sue dita, su un tavolo retroilluminato, i granelli di sabbia si materializzano in suggestive immagini che rappresentano mondi, personaggi, racconti ispirati a favole e a storie realmente accadute. Un’arte effimera quella della sand art che lascia solamente il ricordo di ciò che è stato disegnato. Infatti, tutto finisce appena si spegne la luce della lavagna luminosa sulla quale vengono creare le immagini con la sabbia che vengono proiettate su uno schermo in tempo reale. Disegni, frutto di un’abile e suggestiva creazione estemporanea che l’artista riesce a realizzare grazie alla sua bravura.
Di origini ennesi, Stefania Bruno, ha sempre avuto un legame intenso con l’arte. Nei suoi quadri realizzati con la sand, con l’uso della sabbia, l’artista riesce a ricreare e dare respiro a storie che mutano secondo il suo volere. La straordinaria eleganza della sua arte, accompagnata dalla musica, scuote l’anima dello spettatore che rimane attonito davanti alle sue creazioni che nascono da semplici granelli sabbia
Tra le sue partecipazioni televisive più importanti e più note c’è quella a “ Tu si que vales” di Canale 5 ( https://www.youtube.com/watch?v=Tr4XsIA1c9A ) nel 2014
Tra gli eventi più importanti ai quali ha partecipato l’artista ricordiamo: nel 2015 il “gemellaggio Sicily-France”, “The Snowman” della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, l’EXPO di Milano con lo spettacolo su “Falcone e Borsellino” e il “premio Menarini awards” a Palazzo della Signoria a Firenze. Nel 2016 è stata ospite al Parlamento Europeo di Bruxelles e nel 2017 a “Ballando con le stelle” su Rai 1. Nel 2018 è stata ospite alla Maratona Telethon su Rai 1 e nella trasmissione “Natale a casa Battista” su Rai 2. Lo scorso anno a “beltemposispera” a TV 2000. Stefania Bruno è stata anche insignita del titolo ambasciatrice del Sorriso – Premio Gogol nel 2017 e nel 2018 ha ricevuto il Premio Carretto Siciliano.