Tasca d’Almerita è tra 24 le cantine al mondo e le 3 italiane a ricevere il “Robert Parker Green Emblem 2021”, un riconoscimento attribuito da uno dei più importanti critici del mondo enologico internazionale, la cui firma in Italia è Monica Larner. La prima cantina siciliana che, secondo Robert Parker, ha dimostrato sforzi straordinari nella ricerca di pratiche agricole ed enologiche virtuose nella protezione ambientale a lungo termine e nella tutela della biodiversità.
Se oggi parlare di sostenibilità è all’ordine del giorno, nel 2009, quando Tasca d’Almerita decise di creare le basi per lo sviluppo di SOStain – il primo programma di sostenibilità per la viticoltura siciliana – non era così.
“Tutto nasce dall’esigenza di acquisire consapevolezza tramite misurazione – spiega Alberto Tasca, Ceo dell’azienda -, ossia sapere esattamente che effetto ha ogni azione che compiamo in vigna, in cantina e in e in generale in tutta l’organizzazione. Il nostro programma si spinge oltre gli aspetti prettamente legati alla produzione enologica e guarda anche alla complessità delle ricadute socioculturali sul territorio: come il benessere dei lavoratori, la salute dei consumatori, la valorizzazione del territorio circostante e la conservazione delle risorse naturali”. Tasca si dice entusiasta di avere ricevuto questo riconoscimento, frutto di fatica e impegno. “In Sicilia – sottolinea -, grazie anche al lavoro della Fondazione SOStain e dei produttori che ne fanno parte, stiamo assistendo a una vera e propria rivoluzione culturale: ci siamo dati regole chiare per misurare il nostro livello di sostenibilità, abbiamo imparato a sostituire “l’io” con il “noi” lavorando sul bene comune come moltiplicatore del benessere collettivo, pur mantenendo identità molto diverse”.
“Siamo consapevoli del crescente desiderio di una viticoltura responsabile e impegnata dal punto di vista ambientale. Nel team di Robert Parker Wine Advocate, condividiamo questa visione, ed è per questo che abbiamo deciso di sviluppare il “Robert Parker Green Emblem”, per evidenziare le cantine che combinano ricchezza di gusto e viticoltura sostenibile”, spiega Nicolas Achard, Ceo di Robert Parker Wine Advocate.
In concomitanza con il riconoscimento, Tasca d’Almerita giunge alla presentazione della sua 10° edizione del rapporto annuale di sostenibilità. Il documento fotografa i dati raccolti nel 2020, mostrando le migliorie generate negli anni e offre non solo un quadro della realtà aziendale, ma anche uno spaccato della situazione in Sicilia, essendo le sue cinque tenute collocate nei territori più vocati della Regione: Tenuta Regaleali, nel cuore della Sicilia, Tenuta Tascante alle pendici dell’Etna, Tenuta Capofaro sull’isola di Salina, Tenuta Whitaker a Mozia e Tenuta Sallier de La Tour a Monreale.