«L’expo Blue Sea Land rappresenta un importante laboratorio di diplomazia economica, sociale, scientifica, culturale ed enogastronomica». Questo quanto sottolineato dal Presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo, presentando ufficialmente, presso il Circolo del Ministero degli Affari Esteri, a Roma, la sesta edizione, che si svolgerà dal 28 settembre al 1 ottobre a Mazara del Vallo, di Blue Sea Land, Expo dei Cluster del Mediterraneo, Africa e Medioriente.
Alla serata presenti Ambasciatori del Mediterraneo, Africa e Medioriente accreditati presso la Presidenza della Repubblica Italiana e le Agenzie delle Nazioni Unite. Nel corso della serata sono state presentate ai Diplomatici le novità dell’edizione 2017 di Blue Sea Land che vedrà la partecipazione di numerosi partner, istituzioni ed enti, al fine di “amplificare” l’importante tema dell’edizione annuale della kermesse: “Green e Blue Economy: i Distretti Produttivi nell’Economia Circolare”.
Dopo l’introduzione della giornalista Metis Di Meo, l’Ambasciatore Umberto Vattani, autentico “decano di Blue Sea Land”, ha portato i saluti del Presidente del Circolo del MAE, l’Ambasciatore Alessandro Vattani. L’Ambasciatore del Regno del Marocco in Italia, Hassan Abouyoub, ha plaudito alla manifestazione sottolineando la sua importanza per il dialogo fra i Paesi del Mediterraneo, Africa e Medioriente; nella precedente edizione si è registrata la presenza di oltre 50 delegazioni di Paesi stranieri.
L’Assessore alla Agricoltura e Pesca della Regione Siciliana, On. Antonello Cracolici, ha dichiarato: «Blue Sea Land è un momento unico che trasforma Mazara del Vallo nella più grande città mediorientale d’Europa: il mare non è una frontiera ma un ponte di cooperazione. Blue Sea Land è la cultura del Paese, per tre giorni rappresenta una straordinaria narrazione di quanto dovremo e dobbiamo realizzare nel nostro Pianeta. Quando una manifestazione arriva alla sesta edizione significa che rappresenta un pezzo importante dell’identità del nostro territorio. Come Regione siamo orgogliosi e stiamo facendo in modo che Blue Sea Land cresca di anno in anno; ad esempio quest’anno avremo tutti gli assessori della Pesca italiani per creare un sistema integrato nell’ambito della cooperazione con gli altri Paesi».
Il Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Vincenzo Amendola, ha così concluso: «come Ministero degli Affari Esteri sosteniamo e partecipiamo alla manifestazione che rappresenta un grande messaggio di forza del nostro Paese sui temi della produttività economica che della sostenibilità ambientale; è un grande appuntamento che rappresenta l’idea di futuro dell’Italia che non può prescindere dalla cooperazione. Blue Sea Land è una sorta di piccola Onu. Pertanto voglio ringraziare l’Assessore regionale Antonello Cracolici ed il Presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo, per questa grande intuizione».
Nel corso della serata i numerosi ospiti hanno potuto degustare prodotti di eccellenza dell’agroalimentare siciliano, sapientemente preparati dallo chef Salvatore Barbera (Fish & Drink), i prodotti ittici offerti dall’azienda mazarese Luciano Giacalone & C., i vini, “Calanna” (Grillo) e “Tummino” (Nero D’Avola), dell’azienda Hopps, ed infine le cassate siciliane preparate da “Doppio Zero” di Mazara del Vallo.
Per l’occasione è stato annunciato, a fine serata, che nella VI edizione di Blue Sea Land sarà realizzato il Guinness dei Primati della cassata siciliana più grande del mondo.