Nuova importante attività di contrasto al contrabbando da parte dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane di Palermo, con la collaborazione dei militari della Guardia di Finanza: a poche ore l’uno dall’altro, due passeggeri in arrivo al Porto del capoluogo siciliano sono stati fermati con 25 kg di tabacchi lavorati esteri introdotti in contrabbando; i due soggetti sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria e il TLE confiscato.
Un cittadino straniero proveniente dalla Tunisia aveva nascosto oltre 500 pacchetti di sigarette (pari a 10,6 kg) nel serbatoio del proprio mezzo, sperando di potere ingannare le autorità. Tuttavia, con l’ausilio di particolari mezzi tecnici, è stato creato un varco nelle lamiere dell’autoveicolo che ha permesso di scoprire l’illecito. Il passeggero, recidivo per essere già stato colto in flagranza in passato, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria competente.
Nel corso di una diversa attività di controllo, un altro passeggero è stato fermato e all’interno dei bagagli, con i quali si apprestava a entrare nel territorio doganale dell’Unione, sono stati rinvenuti e sequestrati 15,06 kg di sigarette e tabacco che lo stesso non aveva dichiarato nel corso dell’espletamento delle formalità doganali. Il trasgressore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria e la merce è stata sottoposta a sequestro.
L’ attività rientra nelle azioni di contrasto agli illeciti poste in essere da ADM e dalla Guardia di Finanza a tutela degli interessi erariali dello Stato.