“Ho appena firmato la mozione di sfiducia al sindaco Orlando, alla cui stesura ho partecipato. Ho agito secondo la mia coscienza. Ieri il sindaco ha chiaramente detto che non si dimetterà, che era la cosa che gli aveva chiesto il centro destra. A questo punto la sfiducia è diventata un atto dovuto a Palermo e ai palermitani. Ci sono oltre 900 bare che mi hanno imposto di firmare; ci sono tonnellate di spazzatura per strada, centinaia di km di manto stradale abbandonati e i ponti da troppi anni privi di manutenzioni che mi hanno obbligato a farlo. A chiederlo sono i palermitani stufi dell’abbandono e della arroganza del sindaco.Ai colleghi consiglieri l’invito a fare l’unica scelta di amore e coerenza per Palermo: mandare a casa Orlando.”