Il consiglio comunale di Castellammare del Golfo (TP), ha approvato il bilancio di previsione 2017-2019. Sono stati 11 i consiglieri su 19 presenti che hanno votato favorevolmente lo strumento finanziario. Otto i voti contrari. «Ringrazio tutti i consiglieri comunali, quelli a sostegno dell’amministrazione ma anche quelli d’opposizione che hanno svolto il loro ruolo con puntualizzazioni finalizzate ad ottenere migliorie volte esclusivamente all’interesse della città -afferma il sindaco Nicolò Coppola-. Sono inoltre soddisfatto perché il bilancio approvato prevede una diminuzione della pressione fiscale, in particolare delle tassa sui rifiuti. Un bilancio in equilibrio che prevede anche misure sociali e di sostegno importanti». La previsione del 2017 per le spese correnti è di 15.954.429,05 euro e per le spese in conto capitale di 3.585.303,94, le entrate correnti di natura tributaria per il 2017 sono pari a 9.888.650,00 euro, le extratributarie 2.442.287,51 euro. L’assessore al Bilancio Salvo Bologna spiega che lo strumento finanziario approvato prevede «una diminuzione della Tari pari al 20% e maggiori entrate derivanti dall’Imu. La diminuzione della tassa è ottenuta dai maggiori introiti provenienti dalla lotta all’evasione fiscale che ci hanno consentito un incremento notevole e dalle infrazioni al codice della strada. Aumentato anche il riscontro della tassa di soggiorno con un incremento di circa 35 mila euro.Grande attenzione al settore sociale con interventi ormai consolidati come per esempio i progetti per disabili nelle scuole, il finanziamento per un centro diurno disabili, progetti ed attività sociali per categorie in difficoltà -prosegue l’assessore al Bilancio Salvo Bologna-, acquisti di arredo scolastico e creazione di spazi per bambini con stanziamenti per la villa comunale Regina Margherita e per villa Olivia». Il consiglio comunale ha votato favorevolmente anche un emendamento di circa 50 mila euro che prevede «uno stanziamento che promuove il marketing territoriale della banda musicale che sarà in tour in America -spiega il vicesindaco Salvo Bologna- l’impinguamento del fondo progettazioni e interventi sulla viabilità stradale, unitamente alla verifica della possibilità della realizzazione di una seconda rotonda sperimentale in zona San Paolo, poco distante da quella già realizzata».