In memoria di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e di tutti gli eroi uccisi per mano mafiosa
La Fondazione The Brass Group riaccende le luci del Real Teatro Santa Cecilia con lo spettacolo “Siamo a Mare – Parole e Musica”. Una dedica ed un pensiero in musica per il 29° anniversario della Strage di Capaci, in memoria del giudice Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e di tutti gli eroi uccisi per mano mafiosa. Lo spettacolo sarà messo in scena, nel rispetto delle norme anti-covid, sabato 22 maggio alle ore 19.30 ad ingresso libero, sino ad esaurimento posti e su prenotazione. La Fondazione the Brass Group, desidera ricordare gli eroi vittime delle stragi con la ripresa di una propria produzione, che prende spunto da un testo di Marcello Alessandra. Sul palco presente nelle letture del testo Silvia Francese, nipote di Mario Francese.
Lo spettacolo è un racconto della città di Palermo e dei suoi eroi attraverso la sua cultura storico monumentale e la sua tradizione di accoglienza, ripercorrendo anche fatti dolorosi e drammatici che hanno segnato la nostra terra.La performance vuole ricordare il lungo lavoro operato dagli eroi uccisi per mano mafiosa che rimanda al processo di riscatto e rivoluzione culturale della nostra comunità. Con la lettura del testo di Marcello Alessandra, “Siamo a Mare – Parole e Musica”, saliranno sul palco, oltre allo stesso scrittore, Rosanna Minafò giornalista, il tutto arricchito da interventi musicali tematici legati alla canzone d’autore italiana eseguiti da un ensemble di docenti della Scuola Popolare di Musica del Brass, costituito da Fabio Lannino (basso), Umberto Porcaro (chitarra), Giuseppe Preiti (piano), Ciccio Foresta (batteria), Walter Nicosia (voce solista) e gli allievi della Scuola Popolare, Dalila Turrisi, Rossella Palermo, Silvia Caruso, Ezio e Sofia Tripiano (vocalists). Lo spettacolo inizia con alcuni contributi video della professoressa Maria Falcone, del sindaco Leoluca Orlando, di Graziella Accetta, mamma di Claudio Domino, di Silvia Francese ed il video realizzato da Pucci Scaffidi “Sua Altezza Palermo”, ed un escursus storico attraverso immagini e foto, mentre la grafica del progetto artistico è stata realizzata dalla società IDEAD s.r.l. Tra i brani musicali che verranno interpretati: “La Cura” di Battiato, “Mio fratello che guarda il mondo” di Fossati ed anche “Palermo dai” di Ignazio Garsia e Salvo Licata che consegna al pubblico un finale di positiva speranza. Una lettura semplice e non retorica, una visione diversa ed alla fine costruttiva su eventi e personaggi, tra i quali Don Pino Puglisi, Mario Francese, Piersanti Mattarella, Rocco Chinnici, Claudio Domino, Carlo Alberto dalla Chiesa, Giovanni Falcone, Libero Grassi, Emanuela Loi, Paolo Borsellino, che hanno, indubbiamente, segnato la vita di tutti noi, arricchendoci e dando l’esempio giusto per “venirne fuori“. Una passeggiata tra la Palermo che si affaccia sul mare e quella che “vive” tra questo e le montagne che l’abbracciano. Un racconto fatto di suoni e di immagini per ripercorrere le memorie della nostra terra.