H.E.R. vincitrice del Premio Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty e Musicultura 2020 (tra gli 8 vincitori), ancora una volta in maniera POP, nel suo nuovo e atteso singolo “Voglio essere felice” parla di tematiche sociali.
“Voglio essere felice” esce in radio e negli store digitali dal 17 maggio, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia.
Prendendo spunto da una sua vecchia lettera d’addio alla vita, scritta quando era un ragazzino a disagio con il proprio corpo, la trasforma in un inno alla vita capovolgendone l’intenzione ed esorcizzando il male.
Erma: “È la lettera che non avrei mai voluto scrivere. All’epoca la mia esistenza era molto difficile. Odiavo il mio corpo e l’amore per me era quasi una missione impossibile. Adesso ‘voglio essere felice’ significa prendere in mano la vita, sentendomi legittimata al mondo, ciascuno di noi dovrebbe avere la libertà di essere se stesso senza aggiungere al proprio disagio quello dello stigma sociale. È stato un processo lento conquistato con l’esperienza, anche dolorosa, dell’autoaffermazione”.
Insieme alla videomaker Isabella Noseda mette in atto, con il suo nuovo videoclip, una rappresentazione efficace dalle connotazioni drammaticamente ludiche: “H.E.R. è una bambina mitologica e saggia che affronta la stanza dei giochi come un’Amazzone. Nel suo campo di battaglia conquista, perde, si ferisce, impara la lezione e la dimentica”.
La potenza del bacio, in un’epoca così lontana dal contatto umano, diventa, di fatto, un vero atto di autoaffermazione.
Scritto da Erma Pia Castriotta e Marco Borrelli il brano è stato arrangiato da Matteo Caretto, è prodotto da Gianni Testa (Joseba Publishing).