Ci risiamo. Nel senso che sulla problematica legata ai lavavetri nell’incrocio, tra il viale Sanzio e via Vincenzo Giuffrida, si ritorna a parlare ancora. E ancora. A poco meno di un mese dal terribile episodio che vide proprio qui l’aggressione di un povero automobilista colpito al volto, per essersi rifiutato di subire la pulizia del vetro della propria vettura, “l’esercito” armato di spazzole e acqua saponata torna alla carica appena c’è il semaforo rosso. Niente controlli, niente vigilanza e centinaia di pendolari che diventano povere vittime di un servizio non richiesto. Per queste ragioni il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede immediatamente al Sindaco Pogliese di attivarsi per disinnescare in modo definitivo quello che tutti considerano una bomba sociale pronta a scoppiare un’altra volta. E’ bene ribadire che una politica esclusivamente repressiva contro queste persone non porterebbe a nessun risultato efficace. Altri disperati prenderebbero immediatamente il loro posto e la situazione continuerebbe ancora per tanto tempo. Bisogna, invece, risalire alla radice del problema e capire magari se c’è qualcuno che li costringe, chi lucra alle loro spalle, chi trae vantaggio da questa situazione. Non dimentichiamoci che il problema dei lavavetri abusivi riguarda molte altre parti della città come la zona di Corso delle Province o di piazza Roma.