“Su delega del Sindaco Quinci ho partecipato questa mattina all’incontro a Marsala con il vice ministro alle Infrastrutture Teresa Bellanova nel quale le amministrazioni dell’area vasta di cui facciamo parte hanno presentato un ambizioso progetto per la realizzazione di una metropolitana di superficie con l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund. Tale progetto prevede un investimento complessivo di 300milioni di euro di cui 120milioni per l’eliminazione dei passaggi a livello ed è ritenuto strategico per lo sviluppo del territorio consentendo, tra l’altro, di raggiungere i seguenti obiettivi: aumento della sicurezza stradale e ferroviaria; miglioramento della regolarità dell’esercizio ferroviario; aumento del numero delle corse e riduzione dei tempi normali di attesa per chiusura dei passaggi a livello che sarebbero eliminati laddove possibile ed altri sostituiti con sistemi innovativi con benefici per l’assetto urbano dei comuni interessati e per la qualità di vita e dell’ambiente delle comunità. Con il ministro Bellanova abbiamo anche sollecitato la questione della bretella autostradale Mazara-Birgi”.
Lo ha detto l’assessore comunale all’Urbanistica Vincenzo Giacalone che ha rappresentato il Comune di Mazara del Vallo all’incontro avvenuto a Marsala con il vice ministro delle Infrastrutture Teresa Bellanova.
“La realizzazione della metropolitana di superficie – ha aggiunto Giacalone – risolverebbe gran parte dei problemi che si registrano oggi ma ci rendiamo conto che potrà concretizzarsi solo tra alcuni anni nonostante le procedure accelerate che verranno consentite dalle norme per il recepimento delle risorse del Recovery Fund. Nell’immediato torniamo a chiedere con forza a Rfi di accelerare al massimo le operazioni di chiusura ed apertura dei passaggi a livello i cui tempi prolungati stanno creando disagi. Tecnici di Rfi – ha concluso l’assessore Giacalone – saranno a Mazara del Vallo nei prossimi giorni anche per un sopralluogo al passaggio a livello di via Mongitore dove abbiamo eliminato la strettoia stradale”.