A Lucca Sicula, nell’Agrigentino, disagi per i residenti e pericoli per la loro incolumità nella zona est del centro abitato esistono da oltre sedici anni ma solo adesso, grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore Nello Musumeci, è finalmente possibile vedere la luce in fondo al tunnel. Ciò che serviva era un progetto esecutivo in grado di individuare una soluzione definitiva e la Struttura commissariale ha programmato l’intervento per il quale si gettano le basi.
Ad aggiudicarsi l’esecuzione delle indagini e dei rilievi tecnici, la Engeo Associati-Engineering & Geology di Catania, in ragione di un ribasso pari al 45,3 per cento. L’obiettivo è la realizzazione del canale di gronda nella zona a monte. Ancora poche settimane, quindi, e il documento progettuale sarà disponibile. Si chiude così un’annosa
vicenda: risale infatti al’aprile del 2010 un primo progetto di massima dell’amministrazione comunale, che però non ebbe alcun esito, ma le criticità esistevano già dagli anni Novanta e sono rimaste le stesse.
L’area di intervento è quella tra via Pizzo di Santa e via Campo Sportivo, ma le piogge, soprattutto in inverno, si riversano sino a piazza Vittorio Emanuele e in queste occasioni il sistema viario e il traffico veicolare vanno in tilt, costringendo l’utenza a percorsi alternativi e più ardui. Prevista adesso la costruzione di un canale di gronda con tubazioni in pead di vari diametri in funzione della portata e della pendenza, ma anche opere per una migliore raccolta delle acque con un sistema di caditoie e soluzioni per il contenimento di fenomeni erosivi.