Gallodoro (ME). La messa in sicurezza della Sp 13, unica via d’accesso e di fuga da Gallodoro, in provincia di Messina, è stata ultimata grazie all’Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. I lavori, finanziati con un milione e 700 mila euro, sono stati effettuati sulle pareti rocciose nel tratto dal chilometro 1,6 al chilometro 1,9 che era diventato una trappola a orologeria da quando, nel 2016, la corsia venne invasa da grossi massi e pietrisco. Un crollo che costrinse all’isolamento per ventiquattro ore la cittadina del Messinese. La Struttura commissariale aveva così dato il via ai lavori di consolidamento del versante che si sono conclusi nel gennaio scorso, dopo una pausa imposta dall’emergenza Covid. I lavori hanno previsto la rimozione delle porzioni di roccia instabili, mentre i blocchi più grossi sono stati demoliti o ancorati con funi d’acciaio.