La situazione legata ai contagi da Coronavirus è un problema globale, che dunque attanaglia tutti i paesi. In questi giorni si sta discutendo sull’ipotesi di rinvio dell’elezioni amministrative in tutta Italia. Noi rispondiamo alle inutili polemiche del candidato Nicosia affermando che non stiamo in silenzio, ma piuttosto osserviamo e rispettiamo le decisioni “superiori” del Consiglio dei Ministri e della Regione siciliana. La nostra qualifica è quella dei candidati sindaci e pertanto non possiamo in alcun modo, tramite delle sterili polemiche giornalistiche, influenzare le misure che verranno valutate ed eventualmente prese, proprio perché non ne abbiamo i poteri giuridici e amministrativi. Questo modo altezzoso di elevarsi a “capitano” delle masse lo troviamo alquanto paradossale e incomprensibile. Bisogna avere il garbo e l’eleganza di attenersi alle istruzioni che vengono disposte, senza alzare ulteriori polemiche o polveroni. Queste elezioni sono già state avvelenate da numerosi accadimenti, tra cui la penosa circostanza del rinvio per illeciti di natura penale per la sottoscrizione di 9 liste su 10 (coinvolte dunque le liste dei candidati Nicosia e Rando). Eppure, in questa circostanza abbiamo accettato di veder partecipare nuovamente le medesime liste e soggetti coinvolti nello scandalo tuttora oggetto di indagini della Procura della Repubblica. Il nostro rispetto per le istituzioni e per la giustizia ci porta a fare silenzio ed accettare civilmente le decisioni, senza avere atteggiamenti da avvelenatori di pozzi. Il candidato Nicosia ha presentato la sua candidatura consapevole del rischio epidemiologico da Covid19 non più di due settimane fa e non comprendiamo come sia possibile che accusi noi di anteporre l’interesse politico alla salute pubblica, che abbiamo oltretutto la lista “congelata” da ottobre 2020. Se la questione per lui fosse così dirimente, ci chiediamo perché allora ha presentato la sua lista “condannando a esporre” i suoi candidati al rischio di contagi in quanto impegnati a girare per il territorio in cerca di voti. Diversi cittadini ci hanno inoltre comunicato che numerosi candidati di liste opposte alla nostra, per rifarsi una verginità si spacciano per esponenti del MoVimento 5 Stelle di Tremestieri Etneo, proponendo candidati non della lista, ma di altri competitors. Troviamo pure questo atteggiamento vergognoso e inaccettabile, in quanto si sta dando un’errata informazione elettorale, pur di accattivarsi i voti e il compiacimento popolare. È bene quindi specificare che i nostri candidati che girano per il paese sono questi in elenco e non altri. Candidata a Sindaco: Pulvirenti Simona (candidato anche al consiglio comunale). Candidati al consiglio comunale: Menza Simone Antonio Maria, Lo Cicero Carmela detta Melissa, Raimondi Carmelo detto Carmine, Galatello Mirko, Pafumi Massimo Carlo, Lanza Letizia, Cammarata Maurizio Carmelo Salvatore, Magrì Paolo, Marzella Irene Maria, Riolo Salvatore Antonio detto Salvo, Cantone Tiziana, Di Pasquale Vincenzo detto Claudio, Conti Riccardo, Santoro Valeria Mariangela, Pappalardo Lorenzo Antonio detto Renzo.