Ora che la discussione sulla Finanziaria all’ARS entra nel vivo è fondamentale ribadire il concetto che la Lega Sicilia aveva già espresso un mese fa e che abbiamo recentemente rafforzato riempiendolo di contenuti.
I contenuti sono il frutto del lavoro dei nostri tre deputati regionali, Antonio Catalfamo, Vincenzo Figuccia e Orazio Ragusa e degli autonomisti con cui ormai abbiamo stretto un patto politico di completa collaborazione. Il concetto è che il Parlamento siciliano debba produrre quest’anno non una “Finanziaria di emergenza” ma una “Finanziaria strategica” che risolva problemi, conceda ristori e generi speranze. L’elenco dei nostri emendamenti non è lungo ma è la base indispensabile per garantire che la Finanziaria non si riduca, come purtroppo spesso è accaduto in passato, all’ordinaria amministrazione e a qualche “marchetta” per i singoli deputati o per i gruppi parlamentari! Dico e scrivo così perché, dopo un anno terribile per tutti e con centinaia di migliaia di siciliani ancora in una situazione economica e sociale disperata, una certa asprezza e franchezza nel linguaggio credo sia consentita. Molto in sintesi ci aspettiamo il contributo fattivo di tutti i partiti e deputati regionali, in particolare della maggioranza di cui lealmente facciamo parte, sui nostri emendamenti che concedono anticipazioni straordinarie agli enti locali e danno ristori immediati a una serie di categorie i cui guai sono stati sottovalutati se non addirittura dimenticati tanto a Roma quanto a Palermo. Parlo degli autisti NCC, dei bus turistici, dei lavoratori di ristorazione e somministrazione, di quelli delle fiere e sagre, delle attività economiche viaggianti, delle sale da gioco, delle palestre, di cinema e teatri. Questo per l’immediato; per il futuro “post pandemia” altri emendamenti riguardano settori strategici dello sviluppo tra cui l’agricoltura e la zootecnia, la piattaforma digitale con il marchio Made in Sicily, il riconoscimento e la promozione della Street Art siciliana e i percorsi turistici e culturali “selfievie” per cui prezioso è stato il contributo del nostro assessore ai BB.CC. Alberto Samonà.
La discussione nelle commissioni di merito prima e a Sala d’Ercole poi per la Lega sarà essenzialmente mirata ad ottenere il consenso a questi emendamenti che sono ovviamente scritti con una logica di sostenibilità per la Regione. Altrettanto ovviamente siamo pronti al confronto con chiunque presenti altre proposte valide. Ma, lo ripeto, quest’anno ai siciliani dobbiamo presentare una Finanziaria coraggiosa, innovativa, fuori dalle pessime e vecchie abitudini clientelari e che offra una visione politica in grado di risollevare concretamente e anche psicologicamente ed emotivamente tantissime persone ormai allo stremo.