Due parcheggiatori abusivi che taglieggiavano gli automobilisti sul Lungomare Mazzini di Mazara sono stati fermati dai carabinieri che hanno sequestrato loro i proventi delle richieste illecite. Il denaro sequestrato ammonta a circa duemila euro. Gli automobilisti solitamente accettano di pagare “il pizzo” perché temono di avere danneggiato il mezzo. L’attività di controllo del territorio e delle strade da parte dei carabinieri ha consentito inoltre di identificare 100 persone nei posti di blocco dislocati in varie zone della città e sono state rilevate contravvenzioni ed effettuate sanzioni agli automobilisti non in regola.