Secondo l’assessore regionale ai trasporti Giovanni Pistorio, intercettato nell’ambito dell’operazione “mare monstrum” con Ettore Morace, il presidente della regione Rosario crocetta avrebbe preteso un prolungamento del servizio navale con la splendida isola delle Eolie, Filicudi anche nel periodo invernale in cui scarseggiano i passeggeri, per questioni di cuore, per amore dunque. Sempre secondo Pistorio, di fatto, la tratta continuò per alcuni giorni di settembre, cinque per l’esattezza dal 16 al 20 nonostante il parere contrario degli uffici della regione. Intercettato nell’ambito dell’inchiesta “Mare Monstrum” della procura di Palermo, l’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Pistorio, definiva “un capriccio” la volontà del governatore siciliano Rosario Crocetta di mantenere per tutto l’anno i collegamenti in aliscafo da Palermo e Messina per Filicudi, previsti, invece, fino al 15 settembre. Questa pressione di Crocetta non passò inosservata tanto che il sindaco di Lipari Marco Giorgianni, al telefono con Ettore Morace presidente della Liberty Lines, gli dice scherzando: mi viene il dubbio che si sia innamorato più di Pippo ( un giovane operatore turistico) che di Filucudi. Morace ridendo conferma anche le sue impressioni e il sindaco ribatte: “Voi ridete…, io andrei a buttarmi dal balcone. A Filucudi e Alicudi ci sono due alberghi che chiudono lunedì. Come fate questa corsa, con gli alberghi chiusi?”…..Si tratterebbe dunque di un inqualificabile utilizzi della cosa pubblica per usi privati. La vacanza “fuori stagione” venne monitorata anche dai carabinieri. Secondo Vincenzo Lo Re, avvocato difensore di Crocetta, il presidente non avrebbe commesso alcun reato dato che : “Non sono per nulla dimostrati interessi personali legati alle chiacchiere da gossip tra persone intercettate”.
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