“Se il calo dei contagi dovesse essere confermato fino alla fine della settimana sarebbe auspicabile la transizione della Sicilia dalla ‘zona rossa’ alla ‘zona arancione'”. Lo dice il sindaco di Salemi, Domenico Venuti. “Se questo passaggio non dovesse avvenire – prosegue Venuti – allora sarebbe opportuno diversificare le misure di contenimento nei vari centri urbani in base al rischio epidemiologico dettato dai numeri. La ‘zona arancione’, infatti, pur mantenendo un prudenziale divieto di spostamento fuori dal Comune di residenza, consentirebbe la circolazione interna dando respiro ad alcuni settori importanti come il commercio, la ristorazione e i bar che più di ogni altro stanno pagando le conseguenze di questa crisi”.
E proprio riguardo ai ristori per le categorie più colpite dal blocco, il sindaco di Salemi ricorda che questi dovranno essere “adeguati e proporzionati al crollo degli introiti, mentre una particolare attenzione – continua Venuti – va data al comparto delle sale ricevimenti, fondamentali per la Sicilia in virtù del grande numero di posti di lavoro legati a queste attività. Si tratta di realtà – conclude il sindaco di Salemi – che dovranno essere messe nelle condizioni di potere ripartire con slancio, attraverso aiuti consistenti, quando il dato epidemiologico lo consentirà”.