Ore movimentate in casa Palermo: sfuma l’affare Bergessio, che ieri mattina era dato come concluso da parecchie testate sportive e non. L’attaccante argentino, svincolato, sembrava già pronto ad indossare la maglia rosanero; i ben informati lo davano già pronto a raggiungere il resto del gruppo per iniziare gli allenamenti in vista dei prossimi impegni di campionato. Sembra che però qualcosa o qualcuno abbia impedito questo “lieto fine”: il botta e risposta tra il direttore sportivo siciliano Daniele Faggiano e l’ex centravanti del Catania non chiarisce.
La società palermitana secondo Faggiano ha rinunciato a Gonzalo Bergessio perché non voleva accontentarsi “Con Bergessio non è successo nulla. Eravamo alla ricerca di un attaccante ma non c’è stata l’occasione giusta e prendere uno tanto per prenderlo non andava bene, non ce la siamo sentita. Le occasioni ci possono essere, – ha sottolineato il d.s. della società di Zamparini ospite al Tg3 Sicilia- siamo vigili, abbiamo questa rosa, siamo contenti e cerchiamo di andare avanti”.
Ma l’attaccante argentino non ci sta a vestire i panni di chi è stato rifiutato perché non all’altezza. Con un tweet Bergessio spiega la sua versione “Qui si parla troppo –scrive- non sono andato al Palermo perché non ho voluto io!!! Io non dimentico niente aspetto le scuse di tanti”.