Nel corso dell’ultima seduta della Commissione Bilancio si è discusso della proposta di delibera avente ad oggetto il nuovo contratto di servizio AMAM che prevede la gestione, cura e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti idrici di fontane ornamentali, cura spazi verdi, pulizia caditoie, griglie scolo, tombini acque bianche.
Alla presenza del Presidente di AMAM, Salvo Puccio, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha voluto rimarcare la circostanza, non è più tollerabile che, in una società civile e modernizzata, intere porzioni del nostro territorio comunale risultano ancora prive di impianti idrici e fognari.
In particolare, il consigliere comunale pentastellato Giuseppe Fusco ha sottolineato: “E’ già passato inutilmente oltre un anno da quando l’intero Gruppo si era confrontato, anche sulla questione, con il Sindaco Cateno De Luca, cosi come è passato oltre un anno dall’ultima Commissioni ( quella del 24 giugno 2019 alla presenza del Comitato Km. 13,440) ove si era chiesto di accelerare l’iter per il costruendo depuratore di Tono nonché di procedere all’alimentazione della condotta idrica già esistente tra Mortelle e Tono (oggetto di un intervento risalente al 2005 per l’importo di 2 milioni e 800 mila euro)”.
“Purtroppo, in tale seduta – aggiunge Fusco – si è appreso che il progetto esecutivo per la costruzione del depuratore di Tono, che doveva iniziare lo scorso anno, è ancora in alto mare. Da oltre 15 anni dal precedente progetto di costruzioni dell’impianto idrico di acqua potabile, ancora nulla è stato realizzato, se non lo spreco delle risorse economiche con le quali si era finanziato il precedente progetto”.
Il Presidente Puccio ha ribadito che non potrà esserci impianto idrico propriamente detto se prima non viene installato un adeguato sistema fognario. Alla luce di tali considerazioni, per cercare di ridare dignità a quelle famiglie che vivono ancora in condizioni da terzo mondo, noi del MoVimento 5 Stelle, abbiamo proposto una soluzione emergenziale in attesa dell’inizio lavori di costruzione del depuratore di Tono, che è una priorità per il nostro territorio ed è rappresentata dalla collocazione di fontane pubbliche lungo la SS 113 (nel tratto Mortelle/Tono), per consentire agli abitanti un minimo approvvigionamento idrico potabile, in attesa che si risolva definitivamente la grave problematica”.