Tornano a sostenere pubblicamente, con una nota inviata alla stampa, il loro candidato sindaco, non esitando a puntare il dito contro chi ha fatto un passo indietro. Per candidati delle liste ed i rappresentanti del comitato elettorale di Mimmo Fazio, agli arresti domiciliari nell’ambito dell’inchiesta “Mare Monstrum”, è in queste ore di difficoltà, con Girolamo Fazio momentaneamente impossibilitato a partecipare alla campagna elettorale, che bisogna “fare quadrato attorno al progetto politico, costruito con tutti i candidati”. Il riferimento, anche se non detto esplicitamente, dovrebbe essere anche all’avvocato Vincenzo Maltese dell’associazione CO.DI.CI che un paio di giorni fa, su faceobook, aveva annunciato che non avrebbe continuato a fare campagna elettorale per Fazio, alla luce della vicenda in cui attualmente è coinvolto, ma solo per la lista “Progetto per Trapani”, che sostiene la sua candidatura a sindaco.
“Sorprende quindi come alcuni stiano cedendo, per opportunismo elettorale, alle pressioni di quanti hanno già condannato Girolamo Fazio, a prescindere dal pronunciamento dei giudici. Questa mancanza di coraggio deriva dall’assenza di una riflessione politica matura, dalla insufficiente fiducia nelle proprie capacità, da piccoli egoismi personali, dallo scoramento, dalla palese inadeguatezza a sostenere il carico di responsabilità nei confronti dei cittadini”. Candidati e comitato alzano un muro: “Quali che siano le ragioni, pur rispettabili, non possono essere condivise da chi, al contrario, in ogni singola lista, sta moltiplicando gli sforzi per mantenere salda la barra in direzione del progetto originario spinto da tanti cittadini trapanesi, che proprio in queste ore, con più equilibrio e fiducia, rispettosi anche dei tempi della giustizia, ci invitano a non mollare e a continuare la campagna elettorale”.