Hanno fatto irruzione nel reparto Covid dell’ospedale Cervello di Palermo per chiedere informazioni sulla salute di un familiare ricoverato inveendo contro i sanitari e i carabinieri che li hanno denunciati. Si tratta di tre uomini, due di 46 anni e uno di 33, che adesso devono rispondere di danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.
“Sono venuto perché voglio vedere mio padre, siete poco seri. Vi chiamo da due giorni”, ha urlato uno familiari prima di essere ripreso dal personale del reparto, equiparabile a un’area semintensiva dedicata alle patologie respiratorie. I medici hanno bloccato i tre e li hanno invitati ad indossare la mascherina. Nel frattempo i sanitari hanno avvisato i carabinieri. Uno dei militari sarebbe stato spintonato, da qui anche la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale nei confronti del responsabile.